Degrado, telecamere Mediaset ancora puntate su Trento. Ianeselli: "La troupe in giro con il consigliere Demattè. Immagine distorta della città. Un danno per tutti"
Nella giornata di ieri una troupe di Mediaset ancora a Trento, dalla chiesa di Sant'Antonio in Bolghera a passaggio Canestrini. Il sindaco di Trento: "Non ho mai negato le difficoltà. Mi è stato detto che ad accompagnare i giornalisti c'era Daniele Demattè. Avere un consigliere, pur di opposizione, che fa i tour raccontando solo le cose negative di Trento, conferma che queste non sono persone che amano la città ma lo fanno solo per raggranellare un po' di voti"
TRENTO. Telecamere Mediaset ancora puntate su Trento? Sembra di sì. Nella giornata di ieri sono state diverse le segnalazioni a il Dolomiti di una troupe di Cologno Monzese che ha girato la città e i suoi sobborghi alla ricerca del tanto discusso “degrado”. Assieme ai giornalisti ci sarebbe stato il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Daniele Demattè.
Diverse le zone toccate a partire dalla Bolghera in prossimità della Chiesa di Sant'Antonio dove è stato deciso di realizzare un cancello per tutelare coloro che quotidianamente si recano all’oratorio e dove la presenza di alcuni senzatetto ha messo in difficoltà i residenti. Al sottopasso Canestrini dove già in passato erano stati segnalati degli episodi di spaccio e altre zone della città con tanto di interviste ai passanti.
Un modus operandi simile a quello che abbiamo già visto nel programma "Fuori dal Coro" condotto dal giornalista Mario Giordano e andato in onda su Rete 4 nella serata del 25 settembre nel quale la città di Trento è stata descritta come un luogo passato in breve tempo da "isola felice" a "città totalmente fuori controllo" dove regnano criminalità, violenza e degrado, con l'inviata che si reca nelle aree "critiche" cittadine, da Piazza Dante a Santa Maria Maggiore, fino agli argini del fiume Adige che, come viene sottolineato, sono "trasformati in accampamenti".
Situazioni che non fanno bene a nessuno e tanto meno i giudizi che spesso non rappresentano la realtà del capoluogo. Proprio per questo sono state diverse le attestazioni di solidarietà nei giorni scorsi al sindaco di Trento, Franco Ianeselli, a fronte di una parte del centrodestra che invece non ha risparmiato attacchi.
Se qualcuno sperava che tutto fosse finito forse dovrà ricredersi. Le telecamere, che questa volta sarebbero del programma “Dritto e Rovescio” di Rete 4, sono arrivate a Trento. Assieme a loro ci sarebbe stato il consigliere comunale Demattè che abbiamo provato più volte a contattare al telefono senza mai ottenere risposta.
“Sapevo di questa presenza a Trento perché anche una mia persona cara è stata intervistata” spiega a il Dolomiti il sindaco Franco Ianeselli. “Ciò che fa specie è vedere un consigliere comunale, Daniele Demattè, che accompagna la troupe televisiva. Io non ho mai negato le difficoltà e devo anche dire che in questi anni qualcuno mi ha anche criticato perché volevo fare più lo sceriffo”. Detto questo, continua il sindaco “Avere un consigliere, pur di opposizione, che fa i tour raccontando solo le cose negative di Trento, conferma che queste non sono persone che amano la città ma lo fanno solo per raggranellare un po' di voti non curandosi del fatto che se esce un'immagine di Trento distorta è un danno per tutti. Questo è voler male a Trento e dobbiamo rifletterci”.
Situazioni che sono evidentemente legate alla campagna elettorale in vista delle elezioni del prossimo anno. “ Noi ci aspettiamo che gli organi di informazioni facciano bene il loro lavoro. Qualcuno dei sostenitori di Daniele Demattè sui social si è fatto scappare che arriverà anche un servizio della Rai. Speriamo non sia così”.