Ucraina, ''Fino a 9 mila corpi in un'enorme fossa comune'' a poca distanza da Mariupol. Le terribili immagini dal satellite
Dal New York Times si legge che “Le prime file di fosse sono apparse tra il 23 marzo e il 26 marzo. Le immagini satellitari catturate due settimane dopo, il 6 aprile, mostrano una drammatica espansione del sito''
KYIV. Fino a 9 mila corpi in una fossa comune a Manhush, un villaggio a circa nove miglia a ovest di Mariupol. Sono immagini tremende e, secondo quanto riporta il Kyiv Independent, che riprende le parole dell'amministrazione locale di Mariupol, lì potrebbero essere sepolte dalle 3.000 alle 9.000 persone.
Una serie di immagini sono state analizzate dal New York Times. Ci sarebbero almeno 300 fosse scavate vicino un cimitero nell'arco di poche settimane mentre le forze russe avevano il controllo della città.
"Queste sono tombe enormi, e sono state scavate per i nostri civili morti di Mariupol", sono le parole di Pyotr Andryushchenko, un assistente del sindaco di Mariupol, riportato dal New York Times.
Secondo sempre il racconto di Andryushchenko alcuni cittadini avrebbero raccontato di essere stati reclutati per raccogliere i corpi nelle strade della città per poi metterli in sacchi di plastica nera e trasportarli proprio al sito di Manhush.
Nel New York Times si legge che “Le prime file di fosse sono apparse tra il 23 marzo e il 26 marzo. Le immagini satellitari catturate due settimane dopo, il 6 aprile, mostrano una drammatica espansione del sito, con più di 200 buche appena scavate che occupano quasi un acro di terra. Ogni fossa ha dimensioni di circa 6 per 10 piedi”, prosegue la testata americana.