Contenuto sponsorizzato

Pietro Martini è scomparso da diversi giorni: le ricerche del 43enne passano dalla montagna al fondovalle nella zona di Pinzolo e Carisolo

Il 43enne scomparso ha avuto l’ultimo contatto con la moglie quando le ha riferito di avere il cellulare scarico. Poi da quel momento di Pietro Martini si sono perse le tracce

Pubblicato il - 14 giugno 2022 - 10:45

PINZOLO. Pietro Martini, il 43enne scomparso lo scorso giovedì, ha avuto l’ultimo contatto con la moglie quando le ha riferito di avere il cellulare scarico. Poi da quel momento del 43enne si sono perse le tracce.

 

Martini, nato in Germania da genitori italiani, si trovava a Carisolo dove vive il padre: alcuni giorni fa ha deciso di uscire per un’escursione partendo dalla Val Genova. Quando i famigliari, non riuscendo più a contattarlo, hanno dato l’allarme le ricerche si sono concentrate nell’area dell’Adamello e nella zona della Presanella.

 

Le zone di montagna sono state setacciate dal soccorso alpino anche con l’utilizzo della campana Recco, una tecnologia che serve per individuare le persone disperse e consente di captare dei segnali provenienti da superfici riflettenti e da dispositivi elettronici.

 

Nelle scorse ore però, le ricerche che sono coordinate dai carabinieri della compagnia di Riva del Garda, si sono concentrate nel fondovalle nella zona fra Carisolo e Pinzolo.

 

Alle attività di soccorso hanno partecipato circa un centinaio di volontari, fra vigili del fuoco e tecnici del soccorso alpino, oltre ai militari e le unità cinofile con i cani molecolari.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Economia
26 gennaio - 20:25
Negli scorsi giorni è stato confermato il rallentamento dell'economia tedesca per il secondo anno consecutivo e, al netto delle difficoltà in [...]
Società
26 gennaio - 20:08
Il presidente e fondatore del Merano WineFestival Helmuth Köcher racconta un brand diventato punto di riferimento per territori e produttori: [...]
altra montagna
26 gennaio - 18:00
Entrare nel museo "non museo" della famiglia Zanni è un'esperienza impagabile. Sergio, classe 1934, a Piandelagotti gestiva una bottega [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato