Ancora nessuna notizia di Pietro Martini: dopo essere uscito per un’escursione aveva avvisato la moglie di avere il cellulare scarico

PINZOLO. Proseguono le ricerche di Pietro Martini 43enne nato in Germania da genitori italiani (il padre è originario di Tione) che lo scorso giovedì, intorno a mezzogiorno, è uscito dal suo albergo per compiere un’escursione dalla quale però non ha mai fatto rientro.

Da quanto si apprende l’uomo voleva fare una passeggiata partendo dalla Val Genova quando ha avvisato la moglie tedesca di avere il cellulare scarico. Da quel momento però nessuno ha più avuto sue notizie.

Al momento le ricerche sono coordinate dai carabinieri della compagnia di Riva del Garda e vedono in campo circa un centinaio di volontari, fra vigili del fuoco e tecnici del soccorso alpino, oltre ai militari e le unità cinofile con i cani molecolari.

Nella giornata di ieri le ricerche si sono concentrate nell’area dell’Adamello e nella zona della Presanella. È stata utilizzata anche la campana Recco, una tecnologia che serve per individuare le persone disperse e consente di captare dei segnali provenienti da superfici riflettenti e da dispositivi elettronici. Dopo ulteriori approfondimenti le ricerche si sono spostate nel fondovalle.