Monti, direttore della Croce Rossa di Trento, scelto come dirigente nel gabinetto del ministro alla salute Schillaci
Nell’incontro di commiato il presidente Alessandro Brunialti e il consiglio tutto hanno ringraziato il manager riconoscendogli gli ottimi risultati amministrativi ottenuti in questi anni che hanno collocato la Cri trentina tra le regioni più virtuose nel panorama nazionale della più grande associazione di volontariato a livello mondiale
TRENTO. E' una di quelle notizie che non possono non inorgoglire il sistema locale. Il direttore del Comitato Provinciale della Croce Rossa di Trento Carlo Monti è stato chiamato a Roma come dirigente nel gabinetto del neoministro della salute Orazio Schillaci (che si trova a dover affrontare la questione Gemmato sottosegretario alla Salute che ieri ha detto delle cose imbarazzanti sui vaccini e che molto probabilmente verrà allontanato da quel dicastero).
Un grande riconoscimento che arriva dopo dodici anni alla direzione di importanti Comitati regionali della Croce rossa. Dodici anni trascorsi in massima parte in Trentino. Non un addio, ma un arrivederci alla conclusione di questa prestigiosa esperienza quando verrà a scadere il periodo di aspettativa concesso al professionista dalla Cri del Trentino.
Nell’incontro di commiato il presidente Alessandro Brunialti e il consiglio tutto hanno ringraziato il manager riconoscendogli gli ottimi risultati amministrativi ottenuti in questi anni che hanno collocato la Cri trentina tra le regioni più virtuose nel panorama nazionale della più grande associazione di volontariato a livello mondiale.
Da parte sua, Monti ha tenuto a ringraziare tutti i volontari del Trentino, il presidente e il consiglio direttivo, per il proficuo lavoro, con un ringraziamento anche alle istituzioni politiche provinciali per la stretta collaborazione che ha permesso di raggiungere importanti risultati nell’interesse comune.
''Al dottor Monti - comunica la Croce Rossa del Trenitno - un augurio di buon lavoro e di nuovi successi nella certezza che la sua professionalità costituirà un valore aggiunto nella gestione del comparto sanitario a livello nazionale''.