I vini della cantina di Mori Colli Zugna analizzati a Catania
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Può avere suscitato perplessità il fatto che parte dei campioni di vino prelevati dalla cantina sociale di Mori Colli Zugna siano stati inviati ad un laboratorio di Catania per stabilire mediante analisi isotopica la provenienza dell’uva dalla quale sono stati prodotti i vini. Anziché a Conegliano Veneto dove c’è uno dei 29 uffici dell’Ispettorato centrale per la tutela della qualità e delle repressione frodi dei prodotti agroalimentari.
Dalla sede distaccata di S. Michele, che dipende dall’Ufficio di Conegliano, si apprende che solo la sede di Catania dispone dell’attrezzatura necessaria per questo tipo di analisi. I campioni potevano essere affidati anche al laboratorio chimico di S. Michele (Fondazione Mach) che dispone delle stesse apparecchiature dal 1987 ed è stato il primo in Italia ad ottenere grazie a Giuseppe Versini il riconoscimento ufficiale del metodo. Fra laboratorio di S. Michele e Ispettorato centrale è in atto un rapporto di reciproco riconoscimento.
Lo dimostra il fatto che gli analisti di Catania hanno trascorso anche recentemente a S. Michele un periodo di addestramento. Il laboratorio di S. Michele ha continuato dal 1987 ad eseguire analisi di risonanza magnetica su vini, oli e piccoli frutti in base ad una convenzione con il Mipaaf che è ancora in vigore.