''Combattiamo le nostre battaglie con le parole invece che con le spade'', il breviario di ''politica mite''
Socialista dal 17° anno d'età, continua a dedicarsi allo studio del pensiero progressista e democratico
Ho sempre dedicato una parte del mio tempo libero alla lettura. E con le letture ho provato ad accompagnare anche l’azione politica che - con vario esito – da anni svolgo negli spazi non occupati dal tempo di lavoro e dai normali impegni, piaceri e dispiaceri della vita.
Molti della nostra generazione sono cresciuti infatti seguendo l’insegnamento “a porre la cultura come fonte della politica, a rifiutare il semplicismo, a coltivare l’attaccamento alla memoria e alle idee”.
Leggendo o rileggendo, ho messo talvolta per iscritto dei commenti. Trattandosi di una attività non professionale, anche se svolta con una certa serietà, ne sono nati dei testi, come quelli della presente rassegna, che inevitabilmente non seguono un percorso sistematico e non hanno alcun intento classificatorio ma sono legati alla erratica sensibilità dell’autore al quale – si veda la recensione posta in appendice – è stato fatto credere che “tutte le cose del mondo conducono ad un libro”.
Non poteva che trattarsi di una rassegna per una “politica mite”, secondo il magistero di Karl R. Popper: “combattiamo le nostre battaglie con le parole invece che con le spade”.
7 Norberto BOBBIO, Politica e cultura
11 Cesare BECCARIA, Dei delitti e delle pene
15 Pietro VERRI, Osservazioni sulla tortura
21 Francesco GALGANO, Il rovescio del diritto
27 Alexander DEMANDT, Processare il nemico
31 Franz KAFKA, Il processo
35 Nikolaj GOGOL’, Il revisore
39 Bernard de MANDEVILLE, La favola delle api
45 Nerino ROSSI, Il detenuto
49 INTERMEZZO MACHIAVELLICO
51 Francesco ALBERONI, Valori
55 Luigi MALERBA, Itaca per sempre
59 Lidia STORONI MAZZOLANI, Tacito o della potestas
63 Vito FUMAGALLI, Matilde di Canossa
67 William SHAKESPEARE, Macbeth
71 Bertolt BRECHT, Vita di Galileo
75 Gabriele LA PORTA, Giordano Bruno
81 Giuseppe TOMASI DI LAMPEDUSA, Il Gattopardo
85 Sergio ROMANO, Finis Italiae
89 Jacques LE GOFF, L’Europa raccontata ai ragazzi
97 Carlo M. CIPOLLA (a cura di), “Storia facile dell’economia italiana dal Medioevo a oggi”;
L. Federico SIGNORINI - Ignazio VISCO L’economia italiana;
Maurizio FERRERA - Elisabetta GUALMINI
Salvati dall’Europa?
109 Mercedes BRESSO, Economia ecologica
113 Giorgio RUFFOLO, Lo sviluppo dei limiti
117 Anonimo Ateniese, La democrazia come violenza
123 Fernando SAVATER, Etica per un figlio
129 Karl R. POPPER, La società aperta e i suoi nemici. Hegel e Marx falsi profeti
135 Max WEBER, La politica come professione
141 Gustavo ZAGREBELSKY, Il “Crucifige!” e la democrazia
145 Friedrich A. von HAYEK, Perché non sono un conservatore
151 Raymond ARON, Il concetto di libertà
157 Carlo ROSSELLI, Socialismo liberale
163 Salvatore NATOLI - Leonardo VERGA, La politica e il dolore
167 APPENDICE
Roberto COTRONEO, Se una mattina d’estate un bambino - Lettera a mio figlio sull’amore per i libri