''Dio ti ha fatto gay'', la rivoluzione di Francesco che parte dalla ''creazione'' e arriva alle unioni civili
Figura poliedrica , tra le tante cose è produttore discografico e di eventi, attore, fotomodello, influencer
“Dio ti ha fatto gay, Dio ti ama così come sei e tu devi amare te stesso”. Queste sono le parole di Juan Carlos Cruz, l’attivista che ha denunciato gli abusi sessuali subiti in Cile, per 8 anni, da parte del prete Fernando Karadima. Juan Carlos Cruz le ha ripetute durante la conferenza stampa di presentazione del film Francesco del regista Evgeny Afineevsky alla Festa del cinema di Roma. Io ho potuto incontrarlo alla fine della proiezione del film e ringraziarlo personalmente per il suo toccante discorso e per la sua battaglia. Quelle parole sono state pronunciate dal Papa a lui e anticipano le dichiarazioni di Francesco riguardo alle unioni civili per gli omosessuali riportate nel film e che hanno fatto il giro del mondo
Ma io vorrei fare un passo indietro e concentrare l’attenzione sull’affermazione: “Dio ti ha fatto gay”. Da qui bisogna partire.
Non si possono fare pieni passi avanti se prima non si afferma senza dubbio alcuno che l’omosessualità è una condizione naturale e, per chi è cattolico, adesso, si può affermare che I gay sono una creazione di Dio come ha riferito Papà Francesco a Juan Carlo Cruz. Questa è una vera e propria rivoluzione e segue l’affermazione del Papà del 2013: “Chi sono io per giudicare un gay”. Questa volta l’affermazione è diretta e precisa: i gay sono “fatti” da Dio quindi il popolo cattolico deve prenderne definitivamente atto.
La notizia della dichiarazione fatta dal Papa sulle unioni civili fra omosessuali ha fatto il giro del mondo. Queste le affermazioni del Santo Padre: “Le persone omosessuali hanno il diritto di far parte della famiglia. Sono figli di Dio, hanno diritto a una famiglia. Nessuno dovrebbe essere cacciato o essere reso infelice per questo. Quello che dobbiamo creare è una legge di convivenza civile in modo che siano tutelati legalmente. Io mi sono battuto per questo”.
Tornando alla pellicola, il film è molto, molto di più. Il film tratta altri importanti temi: li sfioriamo con le frasi di Francesco riprese dal film stesso.
Tutela dell’ambiente e degli indigenti
“Il grido della terra e degli indigenti non può continuare. Che tipo di mondo vogliamo lasciare a chi verrà dopo di noi? Ai bambini che stanno crescendo?''. “La pandemia potrebbe essere la risposta della natura alle crisi climatiche”.
Tutela degli immigrati e lotta contro la crisi umanitaria
“ È l’ingiustizia che costringe molti migranti a lasciare le loro terre. É l’ingiustizia che li obbliga ad attraversare deserti. È l’ingiustizia che li respinge e li fa morire in mare”.
Dialogo fra religioni
“... veniamo tutti da Abramo. Ebrei, musulmani, cattolici ... dobbiamo tenderci la mano il più possibile”.
Rispetto ed apertura verso la partecipazione della Donna al lavoro della Chiesa
“Il mondo ha una visione ristretta delle donne. Oserei dire che ancora oggi le donne sono al secondo posto”.
Lotta contro la persecuzione razziale
“Auschwitz grida il dolore di una sofferenza immensa e implora un futuro di rispetto, pace e incontro tra popoli”.