Ho visto lei che bacia lui, Che bacia lei, che bacia me, Mon amour, amour, ma chi baci tu?

Ho visto lei che bacia lui, Che bacia lei, che bacia me, Mon amour, amour, ma chi baci tu? Diciamoci la verità: ormai pensavamo anche noi che sarebbe stato quasi impossibile far scoppiare l'amour in casa destra. Anche perché i fratelli si definiscono da sempre quelli della ''coerenza'', i leghisti erano quelli che ''Roma Ladrona'' decidiamo tutto noi, gli autonomisti quelli che ''mai con Fratelli d'Italia''. Alla fine, come nel testo di Annalisa, è scoppiato l'amore e così ho visto il Patt che bacia la Lega e dire mai con Fratelli d'Italia, la Lega baciare il Patt e litigare con Fratelli d'Italia per almeno 7 mesi, Fratelli d'Italia baciare Divina e le sue liste (che per questo veniva cacciato dalla Lega) facendo immaginare una fuga e alla fine ci tocca vedere il Patt che bacia Fratelli d'Italia, mon amour, amour.

L'accordo è stato fissato: Fugatti candidato presidente e Gerosa vicepresidente. E allora sempre restando ad Annalisa e al suo Mon Amour, ''Quindi ci piacciamo oppure no?''. La risposta a questo punto è ''sì'' e dobbiamo anche aggiungere: ''Abbiamo scherzato''. I leghisti che non sopportavano i cugini di Fratelli d'Italia (molti dei quali usciti dalla Lega a partire dalle consigliere provinciali Rossato e Dalpalù per arrivare alla parlamentare Ambrosi) obbediscono al diktat nazionale e fanno quel che ha sempre detto Urzì: ''Decide Roma''. E così è stato. 

Il parlamentare e commissario di Fratelli d'Italia lo ha ripetuto in ogni occasione e il messaggio era chiaro: facciano, facciano quelli, litighino pure. Quelli del Patt dicano pure che per loro c'è solo un presidente, lo ripetano ad ogni loro assemblea, convegno, incontro. Lo dicano ai loro iscritti che li hanno seguiti in questo spostamento a destra, lo ribadiscano anche ora che si sono fusi con Progetto trentino di Grisenti e con gli Autonomisti di Kaswalder. Tanto comanda Roma e comanda chi i voti ce li ha per davvero. E i voti, l'abbiamo sempre detto, li ha Fratelli d'Italia non certo Fugatti men che meno il Patt ora Fratellizzato. 

E così mon amour,  amour, Roma ha chiamato e i provinciali litiganti hanno fatto pace. Maurizio ha detto ''scusa'' a Fratelli d'Italia e ha accettato Francesca Gerosa come vicepresidente (era il minimo ma almeno è stato portato a casa). E gli screzi del passato sono già dimenticati. Ora la coalizione è compatta. Ci sono gli ultra nazionalisti, quelli che un tempo volevano la secessione del Nord da Roma e quelli che dicono di difendere l'autonomia del Trentino dal Nord e dalla nazione. ''Disperata e anche leggera, Vengo per rubarti la scena, Ehi, garçon, ho un'idea''.