Alla Filarmonica debutta Sarah Willis con il suo Mozart y Mambo. Prosegue la nuova Stagione dei Concerti
Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento
Dopo il successo del concerto inaugurale, la società Filarmonica di Trento prosegue la nuova Stagione dei Concerti con il debutto di Sarah Willis con il suo Mozart y Mambo (Qui info sui biglietti e programma).
E' un'instancabile ambasciatrice del suo strumento, il corno francese, che difende in tutto il mondo. Primo corno dei Berliner Philarmoniker, nel 2014 ha lanciato Sarah’s Music, programma televisivo di successo in cui intervista artisti che vanno da Gustavo Dudamel a Wynton Marsalis.
L'altra passione di Sarah è nata quando è arrivata a Cuba per tenere una masterclass di corno. La musica e i musicisti che ha incontrato hanno avuto un enorme impatto su di lei, tanto da dare alla luce Mozart y Mambo, un album che unisce la musica di Mozart alla musica tradizionale cubana. "Mozart sarebbe stato un buon cubano", le è stato detto all'Avana e "Ciò che non si può ballare, non si può suonare".
Così nasce anche Sarahbanda, versione da camera del progetto che porterà a Trento insieme a lei, alcuni dei migliori musicisti della scena tradizionale cubana: una vera e propria band di salsa! Con il loro senso del ritmo e la passione per la loro patria musicale, i musicisti ispirano l'appassionata musicista - ballerina a suonare più liberamente, oltre i confini della musica classica. Già dai titoli… Rondò alla Mambo (ispirato al Concerto n. 3 KV 447), Sarahnade Mambo, a Eine Kleine Nachtmusik alla cubana, immaginiamo la difficoltà nello stare semplicemente seduti! (note di sala in calce)
La Stagione dei Concerti 2024 proseguirà martedì 30 gennaio con Avi Avital, oggi uno dei più importanti mandolinisti classici al mondo, cha ha calcato le sale da concerto di Tel Aviv a Monaco, da Shanghai a New York. A Trento verrà accompagnato dal jazzista Omer Klein, prolifico interprete e compositore (ha pubblicato otto album come solista e oltre cento composizioni originali). Insieme, partendo dalle note di Bach, ci immergeranno nel mondo dell’improvvisazione ispirandosi alla tradizione jazz ebraica.
Domenica 28 gennaio per I (nuovi) Concerti della Domenica tornerà sul palco di via Verdi dopo esattamente 50 anni, il pianista trentino Mario Patuzzi, a chiudere con lo stesso programma musicale da Chopin a Brahms.