A Trento un nuovo centro per cinema e immagine (FOTO). Un toccasana per il comparto culturale del capoluogo, ecco Harpolab
Appassionata di arte e cinema con Chaplin nel cuore
Salvator Dalì gli dipinse un ritratto. L’antidivo icona del muto Harpo Marx, rivive a Trento.
HarpoLab, nuovo luogo per gli appassionati di cinema ed altro, nel centro storico per un pubblico di tutte le età. Inaugurato sabato 27 gennaio, con Guido Laino direttore, il centro è nato grazie alla partecipazione dell’associazione “Il Funambolo”, l’associazione “Harpo” e l’associazione “Glow”.
Nel centro di Trento, piazza Garzetti 24, la palazzina stile liberty è un luogo storico. Nei primi del novecento fino al 1970, era cucina e bagni pubblici, migliaia di poveri passarono di lì. Poi divenne scuola media Bonporti annessa al Conservatorio, Liceo Classico “G. Prati” , ora laboratorio culturale per diffondere cinema, fotografia analogica, scrittura creativa e tanto altro.
Un toccasana per Trento, orfana del cinema Astra come punto di riferimento culturale.
Dopo la pandemia sempre più gente richiede incontri ed eventi per sapere ed HarpoLab si propone in modo innovativo. Nella palazzina ogni spazio del primo piano è stato utilizzato.
All’interno di Sala Marker, una mostra su “La cucina e il bagno popolare", a cura di Elena Tonezzer. In Sala Lynch ci attende un set fotografico permanente.