di Luigi Torreggiani e Paola Barducci 05 ottobre - 06:00
Esiste un vero e proprio “turismo del foliage”, con visite guidate, treni dedicati, mappe online che mostrano quanto è vicino il picco della colorazione e immancabili pagine Instagram che suggeriscono questa o quella particolare meta. Nulla di male, ma è importante che insieme all’attrazione per l’estetica dei luoghi si raggiungano le montagne accompagnati anche dal rispetto per i territori e dalla curiosità di scoprire qualcosa di nuovo