Cosa significa lavorare come guida, come allevatrice o come ristoratrice in una valle poco turisticizzata del Trentino? E ancora, è possibile promuovere turisticamente il territorio senza però snaturarlo? Se lo sono chieste Vea, Debora e Paola, amiche e imprenditrici della Valle dei Mocheni (TN), che hanno trovato nella collaborazione la chiave per raccontare la propria valle
Un gruppo di giovani a piedi nelle montagne italiane, per incontrare le realtà di innovazione e sviluppo locale nelle aree interne italiane: è il Grand Tour, il trekking di scoperta dei territori marginali del nostro paese organizzato da RIFAI. Dopo la prima edizione nelle valli piemontesi, si pensa di replicare in Friuli Venezia Giulia
Dal 2022 Erica Meucci è l'unica abitante di Castellaccio, frazione di Piateda, in Valtellina: giunta qui da Milano per ritrovare lo slancio creativo, non se n'è più andata, promuovendo la scoperta e la valorizzazione del territorio e delle sue borgate attraverso le arti performative e la danza
L'ultima attività commerciale aveva chiuso nel '74: ma da qualche mese a Creppo, borgata del comune ligure di Triora (IM), ha aperto i battenti il piccolo ristorante Tuttuben, la scommessa dei giovani Andrea e Isabel per restare a vivere nelle proprie montagne
Una dozzina di persone e un paese abbarbicato sul crinale e abbracciato dai boschi di castagni, ai piedi del Corno alle Scale, nell'Appennino bolognese. Poi, negli anni, l'arrivo sul territorio di nuovi abitanti, l'incontro tra generazioni diverse e lo sviluppo di un progetto di comunità sotto forma di libri: è nata così Solea, la “biblioteca sul crinale” di Monteacuto delle Alpi (BO), piccolo spazio di socialità e cultura montana che libro dopo libro riporta gente nelle terre alte appenniniche
Nel comune di Valtorta (Val Stabina, BG) si mantiene viva ogni anno la tradizione del carnevale storico: ricca di simboli propri e partecipato da tutte le contrade, la festa porta in scena le antiche maschere locali in legno, stoffa e cartapesta che rappresentano i mestieri montani, la natura, il diavolo e ol Vècio, custode archetipico delle tradizioni del paese
Sulla scia della tradizione dei bergamini, i mandriani e casari che connettevano le Orobie con la Pianura Padana, Francesco Carminati è un giovane imprenditore che ha scelto di tornare alle radici, producendo formaggi espressione del territorio e allevando razze poco diffuse
Una borgata semi-abbandonata in Valle Brembana (BG) e un'associazione che cerca di tenerne in vita memoria e tradizioni: è Sussia, frazione montana di San Pellegrino Terme, terra natia della prima guida alpina del CAI di Bergamo Antonio Baroni e suggestiva borgata dalla vocazione alpestre, dove Chiara Pesenti e il gruppo Amici di Sussia da anni promuovono la valorizzazione del territorio e la possibilità, per chi lo desidera, di tornare ad abitare queste terre alte
Martina Dondeynaz ha 25 anni ed è una giovanissima e intraprendente artigiana della Valle d'Aosta: con Armaù, il suo marchio di gioielli in bronzo ispirati alla montagna, racconta e interpreta le terre alte, unendo manualità, creatività, coraggio di fare impresa. E costruisce, giorno dopo giorno, nuove possibilità di restare laddove sente ancorate le sue radici
Una passione coltivata fin dall'infanzia, costruita passo dopo passo fino a farla diventare un lavoro, per restare sul proprio territorio e sulle proprie montagne: è la storia di Jacopo Foresti, giovane casaro della Val Gandino (BG), che alleva capre camosciate e produce formaggi caprini nella baita che fu dei nonni