Contenuto sponsorizzato
Attualità

In montagna con l'elicottero per farsi fotografare in abiti nuziali: così gli interessi individuali erodono quelli collettivi

C’è chi sale in elicottero sul Col Gallina per farsi fotografare in abiti nuziali al cospetto del Lagazuoi. Queste iniziative possono ancora convivere con un presente climatico/ambientale in forte crisi?

di
Pietro Lacasella
07 settembre | 06:00
Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

Il valore di un mezzo o di uno strumento varia a seconda dell’utilizzo che se ne fa.

 

Pensate all’elicottero: l’elicottero in montagna può rivelarsi un veicolo eccezionale, efficace in modo particolare dove le asperità orografiche non lasciano alternative. È sufficiente pensare a come viene adoperato dai soccorritori.

 

Sempre l’elicottero, tuttavia, può perpetuare pratiche fuori tempo massimo e, soprattutto, sconnesse dal contesto. Volare per scopi ludico-ricreativi (eliski, eliturismo, e così via), ad esempio, potrebbe essere evitato. Anzi: dovrebbe essere evitato considerata la fragilità di molte aree montane e le difficoltà climatiche che stiamo attraversando. Sarebbe una rinuncia semplice che, in ogni caso, non vieta di visitare le montagne con mezzi più adatti alle caratteristiche ambientali di una determinata area.

 

Eppure sembra proprio che la nostra società non desideri privarsi di nulla, favorendo gli interessi soggettivi su quelli della collettività. E così c’è chi sale in elicottero sul Col Gallina per farsi fotografare in abiti nuziali al cospetto del Lagazuoi.

 

Ne ha di recente parlato un articolo pubblicato su IlDolomiti che ben evidenzia come alcuni territori alpini si siano progressivamente ridotti a set fotografici da cui prendono forma cartoline spesso simili nella composizione.

 

Composizione che vede in primo piano soggetti umani e sullo sfondo, sfocati, territori generalmente privi di elementi collegabili a una presenza antropica. Se l’esito di una fotografia riflette il nostro sguardo culturale, allora da questi scatti emerge con particolare chiarezza la tendenza sociale a esaltare le individualità.

 

I beni comuni invece sfumano all’orizzonte: non solo nostre fotografie ma, tra una rotazione e l’altra, anche nelle montagne della Penisola.

SOSTIENICI CON
UNA DONAZIONE
Contenuto sponsorizzato
recenti
Sport
| 23 gennaio | 06:00
"Vogliamo farti vedere che quando ti diciamo che puoi farcela, è vero". Nasceva così, quasi come una provocazione, l’idea del team Moov- it di proporre l’arrampicata ai propri soci. All’epoca, nel 2018, era una onlus milanese nata per supportare le persone che soffrono di patologie cronico degenerative neurologiche, in particolare Parkinson, i loro familiari e caregiver
Attualità
| 22 gennaio | 19:45
A New Orleans si è verificata una tra le nevicate più importanti di sempre. "Il sistema climatico è complesso, non possiamo aspettarci che risponda in modo semplice e lineare. In un mondo sempre più caldo non è assurdo che si verifichino locali e temporanei eventi freddi con una frequenza addirittura più alta che in passato"
Attualità
| 22 gennaio | 18:00
La piana del Fucino, in Abruzzo, è uno dei principali poli spaziali europei. L'area è finita sotto i riflettori dei media perché ospiterà il centro di controllo del progetto "Iris2", una delle più importanti iniziative finanziate dall'Unione Europea per sviluppare una rete di satelliti dedicati a fornire connessioni internet sicure ai cittadini europei
Contenuto sponsorizzato