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Dopo l'alluvione elicotteri per portare i turisti a Cogne? L'idea di Santanchè non convince: centinaia di commenti sconcertati (anche dalla Valle d'Aosta)

Sulla pagina Instagram del blog AltoRilievo / voci di montagna è nato un interessante dibattito sull'idea della ministra del Turismo Daniela Santanchè di "mettere le ali a Cogne" (isolata a causa del crollo della strada) portando i turisti in elicottero. Centinaia di commenti in poche ore, la maggior parte dei quali ben argomentati e che, pertanto, offrono interessanti spunti di riflessione

di
Redazione
04 luglio | 13:04
Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

Sulla pagina Instagram del blog AltoRilievo / voci di montagna è nato un interessante dibattito sull'idea della ministra del Turismo Daniela Santanchè di "mettere le ali a Cogne" (isolata a causa del crollo della strada) portando i turisti in elicottero. Centinaia di commenti in poche ore, la maggior parte dei quali ben argomentati e che, pertanto, offrono interessanti spunti di riflessione.

 

Ieri, come L'AltraMontagna, abbiamo già espresso un giudizio sull'iniziativa della ministra attraverso un articolo di Luca Martinelli di cui riportiamo un passaggio:

 

"Di fronte a un quadro così eccezionale, probabilmente il ministero del Turismo dovrebbe piuttosto immaginare di promuovere un tavolo, coinvolgendo il ministero delle Infrastrutture, per affrontare il problema della salvaguardia delle infrastrutture, il ministero dell'Ambiente, per analizzare gli effetti dei cambiamenti climatici, il ministero del Made in Italy (l'ex Sviluppo economico) per affrontare le conseguenze e le possibili risposte per un settore industriale obiettivamente trainante.

Di fronte a una situazione complessa non sono sufficienti ricette semplicistiche, non è possibile nascondere dietro a slogan o campagne surreali l'esigenza di affrontare le cause di una debolezza che - le proiezioni del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico sono abbastanza chiare - è ormai strutturale.

Tutta la montagna italiana merita politiche adeguate, la rincorsa delle emergenze non paga".

 

È tuttavia interessante riportare anche l'opinione collettiva, in buona parte scettica circa l'idea di creare un servizio-elicotteri tra Aosta e Cogne. Così ad esempio commenta un utente:

 

"Sono valdostana di origine e riconosco che tra gli abitanti c'è un grande senso di collaborazione e aiuto. Non sarà certamente la Santanchè con la sua idea degli elicotteri a dare la soluzione. È improponibile e assurdo. Stanno già sistemando la strada. Non dimentichiamo che i danni maggiori sono in Valnontey( per chi conosce Cogne) e ci sarà una collaborazione valdostana per aiutarli a rialzarsi. Dopo l'alluvione del 2000 non si sono rialzati grazie agli elicotteri ma alla duro lavoro e aiuto reciproco".

 

Vi invitiamo quindi a leggere l'interessante dibattito che è nato e si sta sviluppando su AltoRilievo / voci di montagna. Ogni tanto i social possono offrire delle conversazioni costruttive.

 

 

 

 

 

 

 

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Immagine elicottero in copertina è creata con AI

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