Dalle mega-griglie ai tuffi in piscina con gli sci a Gressoney: Alpi parco giochi d'Europa
Il primo aprile torna a Gressoney-La-Trinité, sulle nevi di Sant'Anna, lo "Spring Barbecue" con una piscina lunga 20 metri da attraversare con sci, snowboard o carretti condito da un conviviale barbecue primaverile. Una "goliardica giornata sulla neve" che ci ricorda le parole di Leslie Stephen, che definì le Alpi "parco gioco d'Europa"
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
Leslie Stephen ci aveva visto lungo quando definì le Alpi "Playground of Europe" (Alpi parco giochi d'Europa). Un pensiero di fine Ottocento che trova forza nella progressiva tendenza a sfruttare le pendenze per trasformare le montagne della penisola (non solo le Alpi, ma anche gli Appennini) in luoghi a trazione ludica, per non dire in veri e propri parchi divertimento.
"E perché no!", penseranno in tanti, è una formula che si è spesso rivelata vincente, riuscendo a vivacizzare l'economia montana.
L'ormai celebre citazione di Stephen - Alpi "Playground of Europe" - riflette una fase di transizione, un periodo di passaggio importante per la storia dell'alpinismo e dei rilievi italiani. Nella seconda metà del Diciannovesimo secolo, infatti, gli inglesi iniziarono a scalare le montagne non piú solo per scopi scientifici, ma per semplice divertimento. Una trasformazione decisamente suggestiva.
Da quel momento in avanti le modalità ricreative in montagna si sono moltiplicate, hanno assunto nuove forme acquisendo in alcuni casi (pensate allo sci) un assetto industriale. La struttura economica di molte valli si è così radicalmente trasformata, imperniandosi su iniziative finalizzate ad appagare la brama di svago di chi in montagna non abita.
Un'operazione che ha senza dubbio portato maggiori benefici e maggiori sicurezze economiche, ma che allo stesso tempo in molti casi ha eroso irrimediabilmente il carattere sociale e ambientale dei territori interessati.
È in questo contesto che si inserisce l'evento "Spring Barbecue", a Gressoney-La-Trinité, che si terrà sulle nevi di Sant'Anna dove sarà predisposta una piscina lunga 20 metri da attraversare con sci, snowboard o carretti. A fare da contorno un conviviale barbecue primaverile.
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L'appuntamento è fissato per il primo aprile (non è uno scherzo!). L'evento è organizzato dallo staff di Castore & Polluce con la collaborazione di Monterosa Ski. "Una goliardica giornata sulla neve - si legge nella presentazione - con vista su sua maestà il Monte Rosa, tanto divertimento e voglia di stare insieme, tra griglia accesa e fiumi di birra, in attesa di lanciarsi con tanto coraggio dalla pista da sci allo specchio d'acqua. Non ci saranno né vincitori né sconfitti, ma solo tanto divertimento e voglia di stare insieme durante una splendida giornata primaverile".
Sicuramente verrà distribuita una bella dose di divertimento, nella comprensibile speranza che si traduca in un discreto guadagno economico.
Non siate bacchettoni, non biasimate queste iniziative: sono l'esito di un'eredità culturale che induce a vedere la montagna come un grande, grandissimo, parchi giochi per turisti. E se proprio non riuscite a digerire questo tipo di eventi, riflettete sul paradigma culturale da cui sorgono, perché è dalla cultura che nascono i cambiamenti.
Foto di copertina presa dalla pagina Facebook Spring Barbecue - Gressoney - Monterosa