Garda Riviera Run, l'atleta Tomasi con la sua carrozzina monoguida: "Percorso impegnativo per le ripide salite. Una persona mi ha aiutato a superare gli ostacoli"
Si è tenuta il 29 aprile la prima edizione della competizione di 21 chilometri, svolta a Torri Del Benaco. Tomasi: "Per me un percorso molto impegnativo soprattutto lungo la ciclopedonale, per via dei molti ponticcioli ripidi e molti passaggi sconnessi. Il mio tempo alla gara è stato di 3:05"
RIVA DEL GARDA. A percorrere i 21 chilometri alla Garda Riviera Run non è mancato all'appello l'atleta Mauro Tomasi, alla guida della sua carrozzina monoguida con un solo arto. Un percorso molto impegnativo, non tanto per la distanza quanto per il tipo di tracciato.
Questa è stata la prima edizione della competizione. "La gara partiva da Torri Del Benaco - dichiara Tomasi - lungo il lago su strada per 13 chilometri, per poi proseguire sulla ciclopedonale per 8 chilometri. Per me un percorso molto impegnativo soprattutto lungo la ciclopedonale, per via dei molti ponticcioli ripidi e molti passaggi sconnessi".
Arrivare al traguardo è stato possibile grazie anche al sostegno di altri partecipanti. "Ho superato questi passaggi con una persona che mi ha accompagnato correndo assieme a me a piedi e mi ha aiutato a superarli. Il mio tempo alla gara è stato di 3:05, sono soddisfatto di tutto", sostiene l'atleta.
Tomasi, atleta triplegico di 54 anni, residente a Riva del Garda, in quanto a distanze è arrivato ormai a collezionare imprese ben più ardue (tra le moltissime competizioni anche la Maratona di Roma) e a vantare oltre 9.400 chilometri percorsi nel 2022 in sole 1.659 ore.
L'atleta è stato accolto calorosamente dall'organizzazione che ha provveduto anche al suo trasporto da Riva del Garda.
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