Tragedia sulle piste, muore a 18 anni Marco Degli Uomini
La Fisi del Friuli Venezia Giulia: “Siamo sconvolti. Il mondo dello sci regionale e nazionale è vicino in questo difficilissimo momento alla famiglia e allo sci club Monte Dauda”

UDINE. Un altro terribile lutto scuote il mondo dello sci italiano. Marco Degli Uomini, giovane sciatore di appena 18 anni, è morto nel primo pomeriggio di oggi, domenica 9 marzo, in seguito a una drammatica caduta sulla pista 2 del Monte Zoncolan, in Friuli Venezia Giulia.
L’atleta, tesserato con lo Sci Club Monte Dauda, stava svolgendo il ruolo di apripista durante una discesa di riscaldamento in vista di un SuperG valido per i Campionati Regionali Children. Questo incidente mortale si aggiunge al tragico evento che lo scorso ottobre, sulle nevi altoatesine della Val Senales, era costato la vita a Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro di soli 19 anni.
L’incidente è avvenuto ieri mattina, sabato 8 marzo, prima dell’apertura al pubblico degli impianti di risalita. Marco stava scendendo lungo il tracciato della pista 2 per prepararlo alla gara, quando, all’altezza di un salto, ha perso il controllo degli sci. Dopo un volo di diversi metri, il giovane è finito contro le reti di protezione. Una violenza nell’impatto che non ha lasciato scampo al 18enne nonostante l’intervento immediato dei soccorsi.
Subito dopo la caduta, Marco è stato raggiunto dall’elisoccorso del Suem di Pieve di Cadore e trasportato d’urgenza all’ospedale di Tolmezzo: le prime diagnosi parlavano di fratture multiple, ma le sue condizioni si sono aggravate rapidamente. Nonostante gli sforzi dei medici, il giovane non ce l’ha fatta.
Anche il comitato regionale del Friuli Venezia Giulia della Fisi ha espresso il proprio dolore con un comunicato ufficiale: in considerazione della tragica morte di Marco Degli Uomini, il presidente Maurizio Dunnhofer ha comunicato che l’attività del Comitato viene sospesa fino allo svolgimento dei funerali. Lunedì 10 non si disputerà, quindi, lo slalom dei Regionali Children. “Siamo sconvolti – dice Dunnhofer -. Il mondo dello sci regionale e nazionale è vicino in questo difficilissimo momento alla famiglia e allo sci club Monte Dauda”.