Calcio serie C. Il Südtirol piega il Trento in un Briamasco sold out. LE PAGELLE: Marchegiani non può nulla sulla rete, buon impatto per Osuji
Il Südtirol fa sua la gara contro il Trento. I gialloblù dominano il primo tempo ma a vincere sono gli altoatesini che continuano la corsa (imbattuta) in testa alla classifica del girone A del campionato di serie C
TRENTO. Il Trento esce a testa alta dal derby contro il Südtirol, terminato 0-1 per gli altoatesini, in un Briamasco sold out e vestito a festa per l’occasione. A decidere la gara un eurogol di Matteo Rover dai 20 metri. I gialloblù dominano il primo tempo, ma calano nella ripresa ed escono tra gli applausi del pubblico di casa.
“Questa squadra ha numeri pazzeschi, hanno fatto in modo di giocare una partita accorta e tante volte basta un niente” commenta il mister, Carmine Parlato. “Nel secondo tempo - continua - potevamo fare meglio nell’approccio iniziale e gli abbiamo dato la forza per provare quel tiro. Vedendo l’evolversi della partita i ragazzi meritavano qualcosa di più. Il calo? A volte quello che si dice in spogliatoio non riesce, giocavamo con una squadra forte e nei primi minuti abbiamo fatto fatica ad entrare in partita. Stiamo facendo un percorso di crescita, dobbiamo lavorare sul non staccare mai la spina”.
Mister parlato opta per un 4-3-1-2 e si affida a Marchegiani tra i pali, con Carini e Trainotti a ricoprire il ruolo di difensori centrali insieme a Simonti e Dionisi a completare la linea difensiva. A centrocampo Nunes copre il ruolo di regista basso con Caporali e Belcastro da interni. Pasquato agisce da trequartista alle spalle del tandem offensivo composto da Bocalon e Pattarello.
Il primo squillo arriva dai piedi di Broh che nei pressi dell’area trentina con la battuta dalla distanza trova la risposta attenta di Marchegiani. Il Trento è vivace e prova a tentare le prime sferrate con il duo Pasquato-Bocalon.
Al 14esimo minuto è proprio Pasquato a provare l’ingresso in area, ma viene atterrato da un difensore avversario: veementi le proteste dei gialloblù, ma per l’arbitro si continua a giocare. Al 27esimo Pattarello fa un ottimo lavoro spalle alla porta e serve con un filtrante Bocalon, che riesce a colpire, ma è troppo defilato e il pallone si spegne a lato senza trovare lo specchio della porta.
Il Trento è bravo a non forzare la giocata e ad aspettare il momento giusto per attaccare, ma è il Südtirol, però, ad andare vicino alla rete con l’occasione più importante del primo tempo: Broh si trova la palla tra i piedi e si appresta a calciare un rigore in movimento ma Pasquato si immola. Il Trento prova a rispondere con un insolito inserimento in area dalla destra di Dionisi che prova a trovare impreparato Poluzzi con un tiro-cross che viene bloccato facilmente dall’estremo difensore altoatesino. Le due squadre vanno a riposo sul risultato di 0-0 tra gli applausi del pubblico di casa.
Alla ripresa è il solito Broh che, con un tiro dalla distanza, impegna Marchegiani che deve mettere la palla in calcio d’angolo. L’avvio di ripresa è a senso unico, con il Südtirol che, come prevedibile, comincia ad aumentare i giri del motore. Non può farci nulla Marchegiani al 55esimo quando Rover lascia partire un destro a giro telecomandata che termina sotto il sette: vantaggio Südtirol.
Al 57esimo mister Parlato prova a dare una scossa ai suoi con l’inserimento di Barbuti e Osuji rispettivamente per Pattarello e Nunes. La scossa arriva con un bellissimo pallone messo in area da Osuji, con Bocalon che calcia di un niente sopra la traversa. Al 71esimo prova a inserirsi Broh e con un gioco di gambe mette a sedere Trainotti per poi tentare un piattone rasoterra, ma Marchegiani è bravissimo ad andare ad annullare il pericolo.
Per provare l’ultimo assalto mister Parlato sceglie Chinellato, ex della partita, al posto di uno stremato Bocalon. Ma non c’è niente da fare: gli altoatesini si portano a casa il secondo derby della stagione.
LE PAGELLE
MARCHEGIANI 6: sul gol non può nulla, per il resto compie qualche parata degna di nota come quella su Broh al 71esimo.
SIMONTI 6: lavora bene in fase difensiva e si mostra in avanti con costanza, può cercare ancora di più la via del cross in mezzo che oggi è mancata.
CARINI 5.5: bene in costruzione e in anticipo, qualche sbavatura può costargli caro ma tiene testa contro un Broh scatenato
TRAINOTTI 6.5: marca a uomo su Odogwu e non gli fa vedere il pallone, solo Broh al 71esimo lo mette in difficoltà con un gioco di gambe
DIONISI 5.5: il peso degli anni sono lì, ma ha carattere e usa l’intelligenza in fase difensiva.
CAPORALI 6: prova a far girare la palla nella morsa dei biancorossi.
NUNES 6: recupera un gran numero di palloni ed è fondamentale nel giro palla della prima frazione. Nel secondo tempo non chiude su Rover e il suo tiro è fatale, viete sostituito subito dopo (57’ OSUJI 6.5: riesce a rianimare il gioco del Trento, ma è abbandonato a sé stesso).
BELCASTRO 6.5: in grande spolvero, guida le offensive gialloblù nella prima frazione, cala come tutto il resto della squadra nella seconda frazione (72’ BEARZOTTI 5.5).
PASQUATO 5.5: partita a due facce, dopo un grandissimo primo tempo sparisce completamente dalla costruzione del gioco offensivo gialloblù.
PATTARELLO 5.5: manca freddezza da grande attaccante ma non lo scopriamo oggi, ci mette il suo per provare a perforare la difesa altoatesina (57’ BARBUTI 6).
BOCALON 6.5: è il più attivo davanti ma non riceve il passaggio vincente (83’ CHINELLATO s.v.).