L'8 marzo a Bolzano arriva Giuseppe Cruciani, ed è subito polemica: è la figura giusta per la giornata della donna?
Quello che si definisce “la voce più scorretta d'Italia” porterà sul palco – come si legge sul programma - “le contraddizioni del nostro tempo, le iperboli perbeniste, gli accanimenti contro il protagonista del giorno, scavando nelle viscere del pensiero dell’uomo medio”. E' lui la persona migliore per uno spettacolo sul palco del teatro comunale il giorno della festa della donna?

BOLZANO. “Come invitare Dracula alla festa dell'Avis”. Giuseppe Cruciani arriva a Bolzano e l'internet si scatena. Dai microfoni de la Zanzara, Cruciani arriva sul palco del teatro Comunale del capoluogo altoatesino con il suo one-man show “Via Crux – tutto quello che pensate e non avete il coraggio di dire”. E alcuni si chiedono se fosse proprio necessario.
E' lui la persona migliore che potrebbe salire sul palco del teatro comunale il giorno della festa della donna? In tanti si chiedono se chi ha programmato lo spettacolo per il giorno 8 marzo non ha mai ascoltato la sua trasmissione o letto il suo libro.
Quello che si definisce “la voce più scorretta d'Italia” porterà sul palco – come si legge sul programma - “le contraddizioni del nostro tempo, le iperboli perbeniste, gli accanimenti contro il protagonista del giorno, scavando nelle viscere del pensiero dell’uomo medio”. Un po' come accade nel suo programma "La Zanzara", quindi. Ricordiamo, tra le sue recenti ospiti in trasmissione, Rita De Crescenzo, in compagnia del marito, Maria Rosaria Boccia che ha parlato del caso Sangiuliano, una simpatica signorina che ha raccontato come imbottiglia e rivende le sue flatulenze. E ancora, Cruciani è lo stesso che si vanta di aver sdoganato soggetti come “er brasiliano” , arrestato recentemente per aver preso a bastonate la fidanzata fino a romperle il braccio.
“Vegani, omofobi, terrapiattisti, insomma, italiani! Preparatevi”, si legge sull'invito allo spettacolo. “Bolzano si meritava Cruciani? E perché proprio l'8 marzo?”, si chiede in rete.