Contenuto sponsorizzato

In Giappone esce l'ultimo episodio della saga di Holly e Benji: si chiude dopo 43 anni una delle serie più amate dai giovani

Nella versione italiana Tsubasa Ozora è diventato Oliver Hutton, mentre il portiere Genzo Wakabayashi è Benji Price. Il disegnatore del manga, che esordì nel 1981 e il cui nome originale è "Captain Tsubasa", ha deciso d'interrompere la produzione. In Italia era diventato celebre con il cartone animato trasmesso, a partire dal 1986, su Italia 1 all'interno di Bim Bum Bam

Di D.L. - 06 aprile 2024 - 11:14

TRENTO. La fine di un'epoca. Che ha appassionato generazioni e generazioni di giovani calciatori. Ma non solo.

Un paio di giorni fa è stato pubblicato l'ultimo episodio di uno dei manga giapponesi più popolari e conosciuti nel mondo, "Captain Tsubasa", conosciuto in Italia con il titolo di "Holly e Benji".

 

A 43 anni di distanza dalla prima uscita (era il 1981), dopo aver pubblicato 90 milioni di copie in tutto il pianeta in più di 10 paesi, si chiude dunque la saga dei due giovani calciatori giapponesi: nell'ultimo capitolo della serie Holly partecipa alle Olimpiadi da capitano della Nazionale Under 23 giapponese.

 

 

Già nei mesi scorsi l'ideatore e disegnatore della serie Yoichi Takanashi aveva comunicato la propria volontà d'interrompere le pubblicazioni a causa del peggioramento della sua vista dichiarando che "non è stato facile prendere questa scelta. Credo possa deludere e rendere tristi milioni di persone, ma spero che possiate capire. Ora che ho finito di disegnare l'ultimo episodio, sono sollevato e mi sento libero di poter vivere senza scadenze di pubblicazione da rispettare".

 

L'esordio di "Captain Tsubasa" o, se preferite, "Holly e Benji", risale per l'appunto al 1981: la prima serie durò sette anni, sino al 1988 e venne pubblicata sul periodico Weekly Shōnen Jump. Tra gli anni '90 e la prima metà del 2000, Takanashi aveva proseguito con diverse serie (quella in corso si chiama "Captain Subasa Rising Sun") per rimandare il finale della storia. Le serie sono state raccolte in 37 volumi.

 

Nella versione italiana Tsubasa Ozora è diventato Oliver Hutton, mentre il portiere Genzo Wakabayashi, prima antagonista e poi grande amico del protagonista, è Benji Price.

 

La storia è quella arcinota a tutti: Tsubasa è un giovane e talentuoso calciatore giapponese, che prima si fa notare nel proprio paese e poi, guidato dal brasiliano Roberto Sedinho (personaggio ispirato al calciatore Tostao, campione del mondo nel 1970, costretto al ritiro a soli 27 anni), sbarca prima in Brasile e poi in Europa, diventando uno dei giocatori più forti del mondo.

 

In Italia la serie divenne famosissima grazie anche al cartone animato, uno dei pochi dedicati allo sport e l'unico - di fatto - che parlava della disciplina più praticata e amata dai giovani, il calcio. La serie animata andò in onda, a partire dal 1986, su Italia Uno, all'interno di "Bim Bum Bam", il celebre contenitore per i bambini delle reti Mediaset. Il seguito "Che campioni Holly e Benji", invece, venne proposto a partire dal 1999.

 

La serie non sarà dunque più proposta in formato cartaceo, ma Takanashi - su di un apposito sito che si chiamerà "Captain Tsubasa World" - continuerà a pubblicare alcune storie legate alla saga: saranno racconti brevi ed essenziali, che verranno proposti sotto forza di bozzetti.

 

In Giappone esiste addirittura una specie di "santuario" dedicato alla saga di Holly e Benji, con tanto di statue. Un po' come a Philadelphia con Rocky Balboa.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
23 gennaio - 20:40
Il patron dell'(ex)auto dei progressisti alla corte del più conservatore dei presidenti e il cortocircuito per chi, a sinistra, guida Tesla è [...]
Cronaca
23 gennaio - 20:20
Segnalazioni di un'auto bianca fuori da scuola e di una persona che riprende i bimbi con il cellulare. Due piccoli sarebbero anche stati [...]
Politica
23 gennaio - 19:32
Toccherà, dunque, a Ioppi, 55 anni ed esponente del Partito Democratico, cercare di resistere all' "assalto" del centro destra, che non ha ancora [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato