L'Altalena cantata in Sardegna per la Giornata della Memoria. Spopola la canzone dell'Istituto Trento 6 che non piace alla Lega
L'assessore Bisesti ha avviato degli approfondimenti sulla bellissima canzone nata dopo lo scivolone della consigliera Rossato e intanto la stessa canzone viaggia e raggiunge Iglesias dove è stata scelta per sviluppare ''una comunità inclusiva e antirazzista''
TRENTO. Sta diventando una bandiera, una canzone simbolo, da cantare nelle scuole italiane per un mondo inclusivo e antirazzista. L'Altalena, realizzata dall'Istituto comprensivo Trento 6, vola in Sardegna e a Iglesias sarà cantata da insegnanti, genitori, bambini e gruppi scout, martedì 29 gennaio, nei giardini pubblici in occasione del Giorno della Memoria. L'intenzione è chiara e la si legge anche nel manifesto che promuove l'evento: ''Sviluppare una comunità inclusiva e antirazzista'' e ''la proposta rientra tra le attività programmate all'interno delle iniziative della memoria e nasce per contrastare le forme di razzismo che si affacciano nel mondo dell'infanzia''.
Insomma, mentre in Trentino l'assessore all'Istruzione Bisesti promuove fantomatici approfondimenti sull'istituto che ha creato questa bellissima e semplice canzone, nata dopo le incredibili dichiarazioni della consigliera provinciale della Lega Katia Rossato che aveva spiegato che i bambini italiani non possono più giocare al parco perché è occupato dagli stranieri. Insomma da una frase riuscita male di una politica (che poi ha provato a spiegarsi riuscendo a fare anche peggio mentre il marito, imprenditore nel campo delle uova, cercava di denigrare l'autore della canzone facendo ricerche in internet e accusandolo, udite udite, di aver suonato nel centro sociale Bruno) ne è nato qualcosa di bellissimo, dalla comunità.
Una canzone orecchiabile, dal testo gentile e pregno di significato, tanto da spingere una scuola elementare di Iglesias a riprenderla per il giorno della Memoria ringraziando esplicitamente l'Istituto comprensivo Trento 6 per averla realizzata. Ed è certo che non si fermerà qui il volo dell'Altalena. Il testo della canzone sta girando sui social (musica e parole li trovate qui sotto), è sempre più virale e alla fine, come molte cose belle, bastano una chitarra e poche voci per riprodurla. Un piccolo gesto che però potrà fare tanto sul piano educativo per i bambini di oggi e gli adulti di domani (ma farebbe bene anche a tanti quelli di oggi) che all'altalena ricorderanno di ''chiedere'' di tenerli ''lontano da quel tempo in cui/ in cui soltanto chi era alto e biondo/ poteva avere un posto in questo mondo/che deve essere di tutti quanti/io ne son degno quanto tutti gli altri''.