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Dopo 90 giorni di lavoro l'ice-igloo da 200 persone è pronto, The Bastard Sons of Dioniso i primi ad esibirsi con gli strumenti di ghiaccio

Il teatro di ghiaccio ospita l’Ice Music Festival, una rassegna musicale suonata con 16 strumenti di ghiaccio da un’orchestra stabile e da alcune delle band più apprezzate del panorama italiano e internazionale

Di Luca Andreazza - 04 gennaio 2019 - 20:33

TONALE. Il teatro igloo è pronto. Dopo un mese di lavoro a tutta la Val di Sole si appresta a inaugurare l'ice festival, tra le novità più interessati dell'intero arco alpino. Scenario unico e straordinario e un'opera che lascia senza fiato. Ecco sul ghiacciaio Presena, a 2.600 metri di altezza, un igloo realizzato con 5 mila metri cubi di neve e un'arena in grado di ospitare fino a 200 persone (Qui info e prenotazioni).

 

"Un progetto di 'confine' - dice Fabio Sacco, direttore dell'Apt Val di  Sole - un’idea straordinaria di Tim Linhart che trasforma il ghiaccio in arte, musica, poesia. Il festival non poteva nascere senza una forte sinergia tra gli enti che l’hanno voluto, una visione comune necessaria per ‘osare’ e andare oltre i paradigmi classici del prodotto e della comunicazione della stagione turistica invernale. Ice Music è anche naturalmente un messaggio culturale, perché vuole portare l’attenzione sul tema dell’acqua e del climate change. Per sentire ancora, in futuro, il suono del ghiaccio a queste altitudini e latitudini è sempre più necessario sviluppare sensibilità e comportamenti che tengano conto di come il pianeta sta cambiando".

 

Una proposta assolutamente per tutti: l'igloo è raggiungibile comodamente con la cabinovia che parte da passo Tonale e ogni settimana sono previsti quattro concerti: il giovedì (dalle 15 alle 16.30) e il sabato (dalle 16 alle 18). La data da cerchiare in rosso sul calendario è quella di sabato 5 gennaio e l'opening evening è affidata ai The Bastard Sons of Dioniso. Spazio poi a Loris Vescovo e Mirko Pedrotti, Alborada String Quartet e Cristina Donà. Arriva quindi il turno di Pasquale MirraMagnetic String, Patrizia LaquidaraEmanuele Lapiana. E ancora Roberto Taufic, Radiottanta, Rolando Biscuola, Naomi Berrill Albert Hera.

 

Il gran finale è previsto per sabato 30 marzo. L'ice music party saluta la stagione invernale: una kermesse musicale e come special guest il violoncellista e compositore siciliano Giovanni Sollima.   

 

Il Mercedes-Benz Bonera Ice Dome del ghiacciaio Presena ospita fino a primavera un ricco calendario di appuntamenti declinato tra musica classica e jazz, interpretati con strumenti di ghiaccio da artisti di fama internazionale. Un'iniziativa realizzata in sinergia tra Consorzio Pontedilegno-Tonale, Azienda per il turismo Valle di Sole, Peio e Rabbi e Trentino Marketing.

 

"Siamo felici di poter offrire ai nostri ospiti questo festival senza eguali nell’arco alpino - spiega Michele Bertolini, consigliere delegato del Consorzio Pontedilegno-Tonale - un modo per ampliare l’offerta del nostro comprensorio. Questa vera

e propria opera d’arte arricchisce inoltre il panorama già impareggiabile del Ghiacciaio Presena, con la sua vista su Adamello, sulle Dolomiti di Brenta e sul gruppo Ortles-Cevedale".


I concerti del giovedì vedono la presenza dell’Ice Music Orchestra, una formazione di sei artisti residenti, Priyanka Ravanelli (ice-violin), Luca Martini (ice-violin), Nicola Segatta (ice-cello), Nicola Ziliani (ice-double bass), Camilla Finardi (ice-mandolin) e Olmo Chiottò (ice-percussions), che propongono al pubblico un repertorio che spazia dalla musica classica al folk, dal contemporaneo alle scritture originali.

 

I concerti del sabato vedono invece la partecipazione di progetti musicali di assoluto valore, una serie di appuntamenti tra jazz e pop, rock e musica tradizionale. Un programma davvero unico, da Vivaldi a Cajkovskij, con incursioni nella musica popolare ed alcuni brani inediti appositamente creati per l’Ice music festival.

 

L’idea alla base di questa impresa è dell’artista americano Tim Linhart, che da anni si è specializzato nella realizzazione di strumenti musicali. E, oltre all’originalissimo scenario, è proprio questa l’ulteriore particolarità dei concerti ospitati nel Mercedes-Benz Bonera Ice Dome: 16 strumenti rigorosamente di ghiaccio.

 

“La struttura dell’igloo è un edificio che concilia i bisogni del pubblico, dei musicisti e degli strumenti di ghiaccio - commenta Tim Linhart. Questi ultimi sono influenzati dalle condizioni che li circondano. Il design permette la ventilazione naturale

del caldo emanato dal respiro degli spettatori, conducendolo verso l’alto e fuori dalla struttura, mentre gli strumenti rimangono nell’aria fredda all’altezza del palcoscenico. L’igloo mantiene unospazio sicuroper gli strumenti nel quale le condizioni rimangono ideali per produrre ottima musica".

 

I costi sono 20 euro (biglietto concerto), 30 euro (biglietto concerto e andata/ritorno impianto di risalita), 50 euro (biglietto concerto e cena in quota) oppure 60 euro (biglietto di concerto, andata/ritorno impianto di risalita e cena in quota). 

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