“PolliniTrentino”: le concentrazioni sul territorio a portata di clic. Ecco l'innovativa App di Samuele Dassatti un giovane imprenditore trentino
Ogni utente scaricando l’applicativo sul proprio cellulare può segnalare in tempo reale lo stato di fioritura delle piante che si trovano in una determinata area geografica per aiutare a individuare le maggiori zone di concentrazione dei pollini sul territorio trentino
TRENTO. Si chiama “PolliniTrentino” ed è l'applicazione attraverso la quale ogni cittadino potrà ricevere informazioni attualizzate riguardo alla concentrazione del polline nelle diverse aree del territorio, diventando così parte attiva di una community e aiutando la ricerca grazie al processo di citizen science implementato all’interno dell’applicazione (QUI IL LINK per scaricarla).
Samuele Dassatti, giovane imprenditore trentino e sviluppatore del software, svela il segreto del successo della sua creazione: “Abbiamo pensato di coinvolgere la cittadinanza nelle attività di ricerca per acquisire dati rilevanti che aiutino i ricercatori locali con il fine di creare valore per tutti.”
Ogni utente scaricando l’applicativo sul proprio cellulare può segnalare in tempo reale lo stato di fioritura delle piante che si trovano in una determinata area geografica per aiutare a individuare le maggiori zone di concentrazione dei pollini sul territorio trentino.
Il progetto, avviato dalla Fem finanziato dalla 'Fondazione per la valorizzazione della ricerca trentina', è stato sviluppato da Dassatti, giovane imprenditore trentino a cui è stato assegnato il titolo di miglior “Designer Innovator” dell’anno 2019 da parte di Microsoft e che da allora ha iniziato importanti collaborazioni professionali a livello locale e nazionale.
Un risultato molto importante quello della sua App sebbene sia appena stata lanciata sul mercato. È molto utilizzata dagli utenti locali soprattutto quelli con particolari allergie al polline poiché è dotato di strumenti per la creazione di un bollettino di rilevamento polline personalizzato con notifiche specifiche . “La prima esigenza – ci spiega il giovane sviluppatore - è stata proprio quella di rendere il bollettino personalizzabile e di più facile accesso, permettendo all’utente di adattarlo in base alle sue esigenze.”
Il monitoraggio dei sintomi è “un altro elemento innovativo” dal momento che permette la realizzazione di una community interna. “Il diario dei sintomi va a stilare una vera e propria mappa delle segnalazioni fornite dagli utenti stessi”, specifica Samuele Dassatti che ribadisce “la potenzialità dell'opera è quella di dare un servizio gratuito alla cittadinanza sviluppando un prodotto che vada anche ad aggiornare in tempo reale il database di ricerca locale.”
Nonostante “Pollini Trentino” sia ancora in una prima “fase embrionale” si sta già lavorando all’implementazione di nuovi strumenti per rendere l'App ancora più interattiva e intuitiva con lo scopo di rendere il tracciamento ancora più immediato e accrescere la community , come auspica il giovane imprenditore: “Adesso siamo intenti a incorporare i feedback che gli utenti ci stanno dando sul primo lancio del progetto, ma siamo comunque molto soddisfatti del rapido successo ottenuto. Siamo al lavoro per l’ottimizzazione dell’applicazione e la sua promozione su tutto il territorio.”