In Trentino i primi 6 mesi del 2023 sono stati i secondi più caldi di sempre. A giugno temperature superiori di 2 gradi alla media storica
Anche se intervallato da qualche pioggia e da alcune rinfrescate il giugno appena passato ha fatto registrare temperature decisamente più alte della media e precipitazioni inferiori al valore medio storico. Ecco tutti i dati e le prospettive per i prossimi giorni quando dovremmo superare i 35 gradi
TRENTO. ''In tutte le stazioni analizzate, escluse Tione e Predazzo, il mese di giugno 2023 è risultato con precipitazione inferiore al valore medio storico. Per quanto riguarda le temperature, tutte le stazioni hanno misurato un valore medio più alto della media storica. A Lavarone e Malè la temperatura minima assoluta è risultata la seconda più alta di tutta la serie storica, mentre a Rovereto e Trento Laste la terza più alta''.
L'impatto dei cambiamenti climatici è sempre più evidente e anche in mese dove non tutto va male (come era accaduto invece la scorsa estate quando si è registrata un'intera stagione tra le più calde e siccitose di sempre) e si registrano un po' di precipitazioni e qualche serata più fresca del previsto in realtà i dati non mentono.
L'analisi mensile di Meteotrentino conferma, infatti, che giugno 2023 è stato caratterizzato da temperature sopra la media e precipitazioni molto disomogenee: nelle valli più ampie si sono registrate precipitazioni molto scarse (a Trento Laste la cumulata mensile è stata la quinta più bassa mai registrata), mentre in montagna e nelle valli più strette le piogge sono state più frequenti e con cumulate mensili vicine ai valori medi: a Predazzo e Tione sono risultate superiori alla media.
La temperatura media mensile di giugno è stata di 22,8 °C, superiore di 2 gradi alla media storica (20,8 °C). Da inizio anno anche questo mese ha confermato un valore superiore ai rispettivi valori medi storici mensili. La temperatura massima del mese, pari a 34,1 °C, è stata toccata il giorno 22 e risulta superiore di 1,5 °C rispetto alla media delle massime, che è di 32,6 °C. La minima assoluta del mese di 13,9 °C è stata registrata il 9 giugno e risulta il terzo valore più alto mai registrato di tutta la serie storica, superato solo nel 2003 con 14,3 °C e nel 1964 e 2000 con 14,0 °C.
Considerando la media di temperatura da gennaio a giugno, l’anno 2023 risulta inferiore solo al 2007 (pari al 2022 con una media di 12,6 °C).
Il 27 giugno correnti nordoccidentali debolmente instabili hanno favorito lo sviluppo di locali temporali anche di forte intensità con cumulate abbondanti in poche decine di minuti soprattutto in bassa Valsugana, dove la stazione di Grigno ha misurato circa 40 mm in un’ora.
E i prossimi giorni cosa accadrà? Meteotrentino informa che fino a giovedì 6 luglio permarranno correnti occidentali a tratti instabili e condizioni di variabilità con rovesci e temporali localmente intensi e più diffusi al pomeriggio sera. Da venerdì 7 un promontorio africano inizierà ad interessare le Alpi favorendo condizioni prevalenti di bel tempo con bassa probabilità di precipitazioni e temperature in progressivo aumento tanto che, da domenica a martedì prossimo, un'onda di calore determinerà temperature elevate con massime vicine o superiori a 35 °C nei fondovalle più bassi.