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"Trento cambia marcia", il Patt preme l'acceleratore della maggioranza

Il segretario cittadino Stanchina: "E' il momento di ragionare su temi concreti per poter avere quella marcia in più che porti anche a quel sostegno politico che forse in questi mesi è mancato”

Pubblicato il - 23 settembre 2016 - 18:22

TRENTO. Far ripartire la coalizione di maggioranza del centro sinistra autonomista della città di Trento puntando su temi, contenuti e soprattutto offrendo risposte concrete ai bisogni e ai problemi dei cittadini. Dopo la proposta per far ripartire la città arrivata la scorsa settimana dal Partito democratico, a schiacciare l'acceleratore questa volta è il Patt cittadino che oggi pomeriggio ha presentato “Trento cambia marcia. Costruiamo assieme la Trento di Domani”.

 

“E' un progetto significativo – ha spiegato il capogruppo delle Stelle alpine a palazzo Thun, Alberto Pattini – di rilancio della città. Non vogliamo fare un programma elettorale ma puntiamo ad invogliare i cittadini a partecipare individuando le progettualità e le ispirazioni di una città che ha voglia di guardare al domani”.

 

L'intenzione è quella di costruire sei tavoli tematici dedicati alle questioni più critiche e rilevanti che oggi non trovano un adeguato presidio in ambito comunale. La partecipazione ai tavoli è libera e di qualsiasi forza politica. Unico punto fermo è il taglio che questi tavoli avranno: dovranno produrre le più idonee azioni da mettere in atto a livello di Comune e di Circoscrizioni.

 

Il progetto, ha spiegato Pattini, “non vuole essere in alcun modo un elemento di contrapposizione all'interno della maggioranza”. “Noi - ha affermato - vogliamo solo essere propositivi all'interno nel centro sinistra autonomista che è la nostra casa”.

 

I temi su cui si adopereranno i tavoli dovranno riguardare: la forma della città nei suoi diversi ambiti (centro città, periferie, sobborghi) e nella sua vivibilità; la sicurezza, tenendo anche conto delle esigenze di presidio delle zone più degradate o a rischio di degrado; le politiche ambientali, per elaborare progetti eco-sostenibili, puntando tutto sull’energia rinnovabile perché la nostra città sia sempre più ecologica; l’economia, con il focus sulle attività commerciali e gli esercizi pubblici; i giovani, i loro bisogni espressivi e di spazi di confronto ricreativi; la cultura, riservando primaria concentrazione alla sua fruizione da parte di residenti ed ospiti; il turismo sportivo che rappresenta, da un lato, un’estensione dello sport alle attività di vacanza e, dall’altro, una necessità, avvertita nel mercato turistico, di sviluppare prodotti e servizi complementari; le politiche sociali con particolare attenzione ai soggetti più deboli e lo sviluppo di un piano di accessibilità rivolto alle persone diversamente abili.

 

“Abbiamo deciso di lanciare questo progetto proprio in questo momento – ha spiegato il segretario cittadino Roberto Stanchina – per senso di responsabilità e perché pensiamo sia il momento giusto per calcare l'acceleratore. Crediamo sia importante per tutta la coalizione ragionare su temi concreti per poter avere quella marcia in più che porti anche a quel sostegno politico che forse in questi mesi è mancato”.

 

In merito al momento di crisi che la coalizione in Comune a Trento sta attraversando, Stanchina è sicuro che “si troverà una quadra e questo lo si potrà fare partendo proprio dai temi”. “Vogliamo lanciare un messaggio anche ai nostri colleghi di coalizione. Questo – continua - è il momento dove bisogna tirar fuori le unghie. Noi ci siamo ed è propri da qui che vogliamo partire per essere ancora più forti tutti assieme per la nostra città” .

 

Uno dei punti forti del progetto starà nel fatto che i risultati di tutti i tavoli dovranno costituire il materiale di base con cui confezionare una proposta di mozione che sarà presentata in Consiglio comunale e sottoposta alla discussione nelle Commissioni oltre che condivisa con le altre forze di maggioranza. “Sarà un percorso – ha spiegato anche Eleonora Angelini – per approfondire alcune tematiche importanti. Spesso la conoscenza superficiale è uno dei limiti più forti nell'azione”.

 

A sottolineare l'importante percorso di partecipazione dei cittadini è anche il segretario provinciale Franco Panizza. “E' importante in questo momento far partecipare la comunità – ha affermato - ed organizzare dei tavoli che siano strutturati e dove si possano sviscerare problemi tramite contributi che arrivano anche da persone esperte. Oltre che rinvigorire il coraggio dell'Amministrazione nel fare scelte concrete arriveranno anche nuove idee”.

 

In merito al rinvio del vertice di maggioranza previsto per domani a Mattarello, Franco Panizza ha spiegato che “la sollecitazione al sindaco di un rinvio è arrivata dai segretari politici dei partiti di maggioranza per riuscire ad arrivare ad una decisione definitiva. Se non ci fosse stato un rinvio quello di domani sarebbe stato un incontro puramente interlocutorio”. 

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