Legalizzazione della canapa, oggi a Trento si raccolgono le firme
Servono 50 mila firme per presentare una legge popolare al parlamento. Un banchetto dei Radicali in centro storico
TRENTO. Anche in città è possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare della campagna 'Legalizziamo!' per la regolamentazione legale della produzione, consumo e commercio della cannabis e suoi derivati.
La proposta, promossa da Radicali Italiani e Associazione Luca Coscioni con il sostegno di altre associazioni,
L'iniziativa vuole contribuire al raggiungimento, nei prossimi mesi, di almeno 50.000 firme a livello nazionale per poter poi presentare il testo della legge al parlamento italiano. La regolamentazione dell'uso della cannabis è rivolta ai maggiorenni e prevede,tra l'altro, la libertà di auto-coltivazione individuale o associata in «cannabis social club», pratiche semplificate per la produzione commerciale, il più ampio accesso possibile alla cannabis terapeutica, l'allocazione delle entrate ad attività informative e sociali, una relazione annuale al parlamento e la depenalizzazione totale dell'uso personale di tutte le sostanze.
Oggi dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30 in via Oriola, all'angolo con via Oss Mazzurana, i radicali saranno impegnati nel banchetto di raccolta firme. E' necessario un documento d'identità e la convinzione di voler superare, anche nel nostro Paese, una la legge fino ad ora di stampo proibizionista. E' possibile recarsi a firmare anche nel proprio comune di residenza. "Ma nel caso non fosse disponibile il modulo e qualcuno volesse depositarlo nel proprio municipio - l'avvocato Fabio Valcanover, lo storco esponente dei radicali trentini - può contattarmi all'indirizzo fabio.v.tn@inwind.it".