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Andreatta non fa la rivoluzione. Salta Ferrari ed entra Uez ma Panetta resta fuori

Dopo mesi di dibattiti e discussioni mister preferenze resta escluso dalla giunta. Il sindaco non ha ceduto alle pressioni e quindi Chiara Maule resta ben salda al suo posto. Scambio di poltrone in orbita Patt: a Uez l'assessorato allo sport e alla semplificazione

Pubblicato il - 28 settembre 2016 - 15:32

TRENTO. Il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, ha annunciato le nuove nomine in giunta comunale. Ad entrare nella squadra di governo è il consigliere Tiziano Uez al quale va l'assessorato allo sport e alla semplificazione e ad uscire è invece Marika Ferrari, la più giovane presente in giunta. Dunque scambio di poltrone in orbita Patt e nessuno azzeramento o stravolgimento assoluto di giunta come qualcuno aveva preventivato.

 

Da parte del sindaco una mossa che gli permette di rafforzarsi con il Patt e allo stesso tempo evitare l'arrivo in squadra del consigliere Salvatore Panetta (Upt – Cantiere Civico). Quest'ultimo, pur essendo mister preferenze, si è dimostrato più di una volta non in linea con le decisioni del primo cittadino. Nuove deleghe sono andate ai 'piddini' Italo Gilmozzi, che all'assessorato ai lavori pubblici vede aggiungersi la delega sul bilancio, e Andrea Robol, già assessore alla cultura e da oggi con delega all'ambiente. E una nuove deleghe vanno anche allo stesso Andreatta che si tiene per se quella al Prg (levandola di fatto al vicesindaco Biasioli che tiene quella all'edilizia alla mobilità e al patrimonio),  alla polizia locale e al personale.

 

Tiziano Uez, come detto, prende il posto di Marika Ferrari, la più giovane in giunta, sempre in quota Patt, che il sindaco ad inizio legislatura aveva fortemente voluto per puntare sul ricambio generazionale nella sua azione di governo e allo stesso tempo offrire una giunta “più rosa”. Ma ad un anno e mezzo di distanza, Andreatta è costretto a fare marcia indietro facendo entrare l'assicuratore eletto nel Patt con 409 preferenze, 60 anni, e con alle spalle già un'esperienza in consiglio comunale 1985 al 1995.

 

Può essere considerata coraggiosa la scelta presa dal sindaco di inserire nella squadra di governo Tiziano Uez. Quest'ultimo, infatti, non si è di certo risparmiato in passato nel criticare l'attuale amministrazione (di cui fa parte) arrivando addirittura a confessare, negli scorsi mesi, di aver votato contro la maggioranza in occasione della ormai travagliata delibera sul personale portata in consiglio dal sindaco. 

 

Durante la presentazione dei nuovi assetti di giunta Andreatta ha voluto ricordare come il tema più caldo tra quelli da affrontare sia quello della sicurezza. "E' un bene primario - ha detto il sindaco - su cui non si deve discutere. Crediamo di aver già fatto molto ma serve una risposta ancora più forte e condivisa, partecipata e per questo più efficace". "In prospettiva - ha proseguito il sindaco - bisogna insistere su ciò che la città è diventata e su cosa potrà diventare puntando forte su università e innovazione". E su tutta la vicenda "deleghe - rimpasto di giunta" ha aggiunto: "E' stato un momento davvero difficile umanamente. Non sono un tipo cocciuto ma ho cercato di prendere la decisione migliore per tutti soprattutto per la comunità".

 

 

 

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