Campobase, una "super squadra" a sostegno di Ianeselli. Da Piccoli a Pedrotti, da Andreatta a Risatti, da Brunialti a Frizzera. In lista ci sono almeno sei "big"
La lista sarà "completa" e conterà 40 candidati con una nutrita presenza femminile e non mancheranno gli "under" con Anastasia Facchinelli ed Edoardo Franchi Bertotti (assessore a Tenna negli ultimi 5 anni), componenti del gruppo giovanile che guideranno la pattuglia delle "nuove leve". E, intanto venerdì Ianeselli inaugurerà la sede del comitato

TRENTO. Dal Campobase guardando... in alto. Con un preciso obiettivo, quello di essere - sempre più - la seconda forza della coalizione di centro sinistra a Palazzo Thun e contare sempre di più. Sia numericamente che politicamente.
Dopo l'eccellente risultato alle Provinciali 2023, quando furono tre i consiglieri eletti, l'ex vice sindaco di Trento Roberto Stanchina, l'ex assessora del capoluogo e ora segretaria politica Chiara Maule e l'ex vice sindaco e assessore a Cavalese Michele Malfer, Campobase va a caccia di un ottimo risultato anche alle prossime comunali. Senza nascondersi.
Nato appena due anni or sono, dopo il passaggio del Patt nel centro destra a supporto del Governatore Fugatti, il partito di centro a spinta autonomista, ha praticamente già chiuso la lista che si presenterà alle elezioni comunali di Trento del prossimo 4 maggio. E, a scorrere i nomi dei candidati che cercheranno l'approdo in via Belenzani, appare chiaro come Chiara Maule e la commissione elettorale non abbiano lasciato nulla al caso.
Se il Partito Democratico si presenterà, a livello di potenziali preferenze, come una vera e propria "corazzata" a Trento, Campobase non ci va troppo lontano.
I nomi? Sono presto fatti e tutti conosciuti.
A caccia del bis andranno certamente il presidente del Consiglio Comunale Paolo Piccoli e l'assessore al welfare di comunità Alberto Pedrotti. Gli altri candidati "forti" rispondono ai nomi dell'ex "Camerlengo" Lorenzo Andreatta, per quarant'anni in comune, prima come capo di gabinetto e poi come capo ufficio stampa, che ha lavorato con quattro sindaci e conosce la macchina operativa come nessuno, Alessandro Brunialti, per 15 anni presidente della Croce Rossa del Trentino, Stefano Risatti, ex presidente della circoscrizione di Meano e attuale presidente dell'Azienda Forestale Trento Sopramonte, Gianna Frizzera, presidentessa della circoscrizione di Gardolo, Paolo Bazzanella, capogruppo degli Alpini di Villamontagna e Marcello Carli, nel 2020 candidato sindaco con "Rinascimento Trento" e già consigliere provinciale.
La lista sarà "completa" e conterà 40 tra candidate e candidati con una nutrita presenza femminile e non mancheranno gli "under" con Anastasia Facchinelli ed Edoardo Franchi Bertotti (assessore a Tenna negli ultimi 5 anni), componenti del gruppo giovanile che guideranno la pattuglia delle "nuove leve".
Concretamente l'obiettivo di Campobase è quello di superare il 10% e portare almeno quattro consiglieri, se non addirittura cinque, a Palazzo Thun. Piccoli punta a ricoprire ancora il ruolo di presidente del Consiglio Comunale, l'assessore Pedrotti - subentrato in Giunta dopo le Provinciali, che hanno visto Stanchina e Maule passare in piazza Dante - ad un secondo mandato, ma attenzione agli altri "big", che arriveranno forti di un considerevole bacino di voti personali e potrebbero "sparigliare" le carte.
Il sindaco uscente Franco Ianeselli, che domani - venerdì 7 marzo - alle 18 inaugurerà la sede del proprio comitato elettorale in largo Carducci a Trento, potrà dunque contare su di un alleato forte. Forte e ambizioso. Poi starà al primo cittadino, la cui vittoria appare quasi scontata (l'obiettivo del centro sinistra è quello di "chiudere" i giochi al primo turno) alla luce anche delle enormi difficoltà che sta incontrando il centro destra, gestire le proporzioni in Giunta.
Che potrebbe non essere semplice ma, in questi casi, "l'abbondanza" è sempre preferibile al "rotto della cuffia".