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La fototrappola in quota regala una scena indimenticabile (VIDEO): "Così nel giorno di Natale sono riuscito a riprendere l'aquila reale"
Il 25 dicembre 2024 il fotografo trentino Francesco Vaona è riuscito a riprendere, grazie ad una fototrappola piazzata sul Monte Baldo, una scena che difficilmente scorderà e che ha voluto condividere sulle sue pagine social
TRENTO. "È passata anche l'aquila a farmi gli auguri di Natale". A parlare è Francesco Vaona, fotografo naturalista e grande appassionato di montagna, originario di Sabbionara (Avio), che di recente ha avuto occasione di catturare un momento (davvero) speciale.
Il 25 dicembre scorso l'uomo è infatti riuscito a riprendere, grazie ad una fototrappola piazzata sul Monte Baldo, una scena che difficilmente scorderà e che ha voluto, anche se solo in parte, condividere sulle sue pagine social.
Nel video (DI SEGUITO) un'aquila reale (Aquila chrysaetos, rapace appartenente alla famiglia Accipitridae) si mostra mentre si guarda attorno e si pulisce, maestosa, piume e becco.
Per quanto riguarda il Trentino, l'aquila reale è fra i più grandi rapaci presenti sul territorio. Si distingue in volo dalla poiana per le dimensioni maggiori, la testa più prominente e la coda molto più ampia.
Come spiega la Provincia di Trento sul sito dedicato alle Aree protette, "il volo dell'aquila reale è volteggiante e con rari battiti d'ala. Caccia mammiferi (soprattutto lepri, marmotte, piccoli di camosci e caprioli), uccelli (fagiani di monte, galli cedroni, passeriformi), rettili (vipere) e non disdegna animali domestici come agnelli, cani e gatti. Inoltre si ciba abbondantemente di carogne".
Si riproduce annualmente deponendo in marzo o aprile da 1 a 3 uova: l'incubazione dura circa 45 giorni. In Italia l'aquila reale è diffusa nelle Alpi, lungo l'Appennino e nelle zone montuose della Sicilia e Sardegna.
