Viaggio (FOTO) fra i cunicoli segreti della base Nato 'Back Yard'. Nel bunker 'alle porte' della Lessinia il tempo si è fermato: "L'unico in Italia interamente visitabile"
Si chiama "Back Yard", nome in codice della Nato dato al bunker segreto del Comando Forze Terrestri Alleate del sud Europa che tutt'oggi sorge nel Comune di Grezzana, alla porte della Lessinia. Una base militare "più volte vandalizzata da 'curiosi'" e infine aperta al pubblico per visite su appuntamento, alla scoperta di un luogo tanto straordinario quanto misterioso
GREZZANA. Si chiama Back Yard ("giardino dietro casa" ndr), nome in codice della Nato dato al bunker segreto del Comando Forze Terrestri Alleate del sud Europa che tutt'oggi sorge nel Comune di Grezzana, alla porte della Lessinia. Si tratta di un luogo rimasto a lungo chiuso e 'vandalizzato' negli anni da quei curiosi che, con ogni mezzo, hanno tentato di introdurvisi. Da ottobre 2022, è stato tuttavia deciso dall'AISF, in accordo con l'Amministrazione comunale, di aprire la base militare al pubblico "con visite organizzate telefonando a un numero e solo su appuntamento", racconta il referente della realtà che 'custodisce' lo straordinario 'nascondiglio'.
A raccontare la storia della Back Yard è uno dei referenti di AISF, che da lungo tempo se ne prende cura, "ancora prima che il bunker segreto venisse 'aperto' alle visite - esordisce -. La base era entrata in funzione nel 1958 ed è stata dismessa nel 2000. L'abbiamo poi 'presa in mano' in quanto associazione 'custode', e nel 2022 abbiamo dato il via ai lavori di sistemazione e pulizia dei locali, abitati allora dai resti di controsoffitti crollati, sporcizia e un impianto elettrico non più funzionante", ricorda, apportando solo qualche esempio.
"Grazie al lavoro dei volontari viene garantita la vigilanza dell'area e la sicurezza della struttura che, più volte vandalizzata, è stata infine aperta ai visitatori (a ottobre 2022 ndr) ma solo e unicamente accordandosi con i referenti, concordando una visita su appuntamento al numero + 39 334 234 3668 - ribadisce -. In generale, quando raggiungiamo una ventina di richieste provvediamo a fissare una data per la visita, raggruppando tutti, come accaduto domenica scorsa".
La base Nato "Back Yard" è "l'unico bunker scavato nella roccia attualmente (e integralmente) visitabile in Italia. Di questo genere di basi militari, sulla nostra Penisola, ne esistono solo tre: oltre a quello di Grezzana, c'è il West Star di Affi (con progetto di recupero in corso ma di fatto non ancora aperto ndr) e la base Proto nel Monte Massico, tra i Comuni di Sessa Aurunca e Carinola in Provincia di Caserta, che è stata chiusa addirittura con 1 metro di calcestruzzo".
In passato, quando l'area Nato di Grezzana, in Provincia di Verona, viveva ancora in stato di abbandono, erano state molte le persone "ad entrarvi 'clandestinamente', causando ingenti danni. Per questo, è stato deciso di permettere di visitarla, nella speranza che i 'curiosi' smettessero di tentare di entrarvi senza permesso". Un'idea che, sebbene da un lato abbia entusiasmato i molti che hanno provveduto a telefonare per vederla accanto ai volontari AISF, non ha fermato quelli che "fino ad aprile scorso, hanno continuato a distruggere le serrature per accedervi, costringendoci a continui lavori di manutenzione, che comunque sono tutt'oggi in corso".
"La speranza è che ora che la possibilità di accedervi 'legalmente' esiste, la gente inizi a rispettare l'area - conclude il referente AISF - che sarà possibile vedere dal vivo grazie a un appuntamento (visita di gruppo) con noi concordato, anche semplicemente scrivendoci tramite Whatsapp".