Predazione sopra Povo, dei testimoni indicano la presenza di lupi. La Provincia: “È possibile”
Inoltre, alcuni abitanti del posto riferiscono di aver visto quattro esemplari di lupo spostarsi nella campagne di Celva, poco sopra Povo dove è avvenuta la predazione di un capriolo
TRENTO. Per avere la conferma serviranno delle ulteriori indagini da parte degli esperti della forestale ma anche la Provincia, sentita da Il Dolomiti, non ha escluso che la predazione avvenuta in località Celva, pochi chilometri sopra la frazione di Povo a Trento, possa essere legata alla presenza dei lupi. Per la cronaca l’animale predato è un capriolo.
Inoltre, alcuni abitanti del posto riferiscono di aver visto quattro esemplari di lupo spostarsi nella campagne di Celva. Ad ogni modo la presenza di questi animali non deve stupire, l’anno scorso per esempio, sempre nella zona della Marzola (ma sul versante di Susà di Pergine), erano state rinvenute alcune carcasse di capriolo. Anche in quell’occasione le predazioni, con ogni probabilità, erano state opera dei lupi. Il primo avvistamento di questi grandi carnivori in zona risalirebbe alla fine del 2019.
Le predazioni però non devono stupire, i caprioli infatti costituiscono uno delle prede preferite dai lupi che anzi contribuiscono a mantenere un naturale equilibrio, spesso prendendo di mira gli esemplari feriti o anziani. È comprensibile che alcune persone possano rimanere sorprese ma ormai la presenza di questi grandi carnivori è diventata una costante sul territorio trentino.