Contenuto sponsorizzato

Un lupo investito e ucciso da un'auto e c'è chi parla di "paura" ma ogni anno sono una decina i casi di investimenti e oltre 700 quelli che coinvolgono gli ungulati

I grandi carnivori rappresentano una percentuale esigua degli incidenti stradali rispetto alle altre specie di animali selvatici

Di LA - 09 gennaio 2025 - 19:00

BRENTONICO. L'investimento di un lupo crea qualche preoccupazione sull'Altopiano di Brentonico. "Crea paura e condiziona la vita di tutti", il commento affidato ai social network del marito dell'investitrice. Il sindaco invece ha parlato della necessità di prestare attenzione.

 

L'evento è avvenuto lunedì 6 gennaio in via Mazzini a Crosano, frazione di Brentonico. La donna alla guida di un'auto si è trovata davanti il lupo e l'impatto, costato la vita all'animale, è stato inevitabile. A intervenire i vigili del fuoco e il corpo forestale. Certo, i grandi carnivori possono forse fare più effetto ma si tratta a conti fatti di un investimento di un animale selvatico.

Il report 2023 dei grandi carnivori, con specifiche sul lupo, riporta di 11 investimenti su 14 rinvenimenti. In attesa dell'aggiornamento, il dato si aggira sulla decina per l'anno scorso.

grandi carnivori rappresentano, infatti, una percentuale esigua del totale: sono stati investiti 16 lupi e 14 orsi tra gennaio 2021 e febbraio 2023. I dati sono aumentati nel 2024 ma non in modo significativo. Gli incidenti stradali, nello stesso periodo, hanno coinvolto invece oltre 1.300 caprioli660 cervipiù di 230 volpi e oltre 600 animali di dimensioni minori, tra cui tassi, lepri, faine e varie specie di volatili (Qui articolo).

Insomma, legittime le preoccupazioni ma può capitare. Nella zona di Brentonico la presenza di lupi è accertata, due i branchi che orbitano nella zona (per capire se si tratta di un esemplare stanziale o in dispersione è necessario attendere eventuali analisi), e non è la prima segnalazione, come testimoniano anche video e foto degli anni scorsi. Una situazione piuttosto comune in provincia, la diffusione di questo animale è omogenea praticamente in tutto il Trentino.

 

Un animale che resta schivo e che si sposta nelle ore notturne, che teme l'uomo ma non i manufatti, il lupo è opportunista e in questo periodo, con la neve in quota, possono tranquillamente scendere nel fondovalle, come capita senza accorgersene in moltissimi paesi provinciali. Poi è fondamentale la prevenzione e l'informazione sul territorio e rafforzare la consapevolezza sulle corrette pratiche per non rendere gli esemplari confidenti, come lasciare per giorni e giorni i rifiuti da ritirare o con cassonetti danneggiati.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
13 febbraio - 16:18
L'ordigno risale alla Seconda guerra mondiale, è lungo oltre un metro e pesa più di 400 chili, tutte le informazioni sull'area interessata e le [...]
Cronaca
13 febbraio - 15:18
Nel fornire le previsioni per i prossimi giorni, l'ingegnere ambientale e membro di Meteo Trentino Alto Adige Giacomo Poletti ha analizzato le [...]
Cronaca
13 febbraio - 15:31
E' stata anche preallertata una squadra del Soccorso Alpino di Belluno, l'uomo con ripetute perdite di coscienza è stato portato [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato