Contenuto sponsorizzato

Smaltimento rifiuto umido, Dolomiti Ambiente si aggiudica due lotti. Padrin: "Grande risultato, si conferma la competitività del Maserot"

Il presidente della Provincia Roberto Padrin: "La gara ha stabilito che la società può lavorare e che l’impianto funziona, nonostante qualcuno avesse sollevato dubbi e polemiche sul lavoro di una società che continuo a ritenere patrimonio dell’intero territorio provinciale, e che adesso è ritenuta tale anche dal mercato"

Pubblicato il - 12 febbraio 2025 - 19:08

BELLUNO. Dolomiti Ambiente s.p.a. si è aggiudicata due lotti della gara per lo smaltimento dei rifiuti umidi raccolti da Bellunum Holding, la società che si occupa della gestione dei rifiuti urbani della provincia di Belluno: nello specifico, quello raccolto nei territori di Belluno, Cortina, Alpago, Longarone e Ponte nelle Alpi. Ad esprimere soddisfazione in merito è il presidente provinciale Roberto Padrin che, nell'occasione, sottolinea l'efficienza dell'impianto di trattamento rifiuti in località Maserot di S. Giustina.

 

"Si conferma così la competitività del Maserot – dichiara Padrin – non perché lo diciamo noi, non perché i dati del semestrale 2024 sono estremamente buoni, ma perché la gara ha stabilito che la società può lavorare e che l’impianto funziona, nonostante qualcuno avesse sollevato dubbi e polemiche sul lavoro di una società che continuo a ritenere patrimonio dell’intero territorio provinciale, e che adesso è ritenuta tale anche dal mercato. Una piccola società pubblica si dimostra competitiva, con 13 dipendenti e una creazione di lavoro ed economie".

 

Dopo la puntualizzazione, lo sguardo del presidente Roberto Padrin viene poi lanciato sul futuro: "Mi auguro che adesso, sgomberato il campo dalle polemiche, si possa parlare di sviluppi futuri del territorio senza contrapposizioni ideologiche e orientando l'attenzione al bene delle comunità locali".

 

Ad esprimere soddisfazione per l'aggiudicazione "dei due lotti, peraltro i più importanti e pesanti tra i quattro messi in gara" è anche l'amministratore unico di Dolomiti Ambiente s.p.a Angelo Smaniotto, che specifica come la società "su 17.260 tonnellate/anno messe a gara ne ha vinte 13.600, pari al 78,8%, con la continuità aziendale che è di fatto assicurata".

 

"La società ha chiuso l’esercizio 2024 con un risultato importante – conclude Smaniotto – e il valore aggiunto, sociale e ambientale, è l’economia circolare garantita da un impianto che riesce a fare trattamento e smaltimento dell’umido interamente in provincia".

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
12 febbraio - 20:38
E' stato un vero e proprio raid di furti quello che ha investito, dallo scorso fine settimana a mercoledì, l'abitato di Caldonazzo. con una banda [...]
Ambiente
12 febbraio - 20:21
Il lupo era stato avvistato, gravemente ferito e senza una zampa, a maggio 2024 ma non era stato trovato per curarlo nonostante le ricerche. Le [...]
Politica
12 febbraio - 19:04
Aumento di 1.000 euro al mese e , secondo le stime del sindacato, per 18 consiglieri, rieletti dopo l'ultima legislatura, si parla di oltre 30 mila [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato