Maestri di sci abusivi sulle piste e in molti senza assicurazione e casco, carabinieri in azione sulle piste: 23 persone sanzionate
Molte le segnalazioni relative all'abuso della professione del maestro di sci, con la mancata comunicazione del suo svolgimento
BOLZANO. Nelle ultime due settimane, alla luce della massiccia presenza di turisti e sciatori nei comprensori sciistici del Plan de Corones, dell'Alta Badia e del monte Chiusetta in Alto Adige, sono stati numerosi gli interventi dei carabinieri.
In totale sono stati 127 i soccorsi attivati sulle piste, di cui 11 con l'intervento dell'elicottero d'emergenza. Numerosi anche gli incidenti, 41 in totale, e le sanzioni amministrative comminate: 23 persone sono state multate per varie violazioni.
Tra queste si contano per lo più segnalazioni di abuso della professione del maestro di sci, relative alla mancata comunicazione del suo svolgimento all'autorità competente, alla mancanza della copertura assicurativa, al non utilizzo del casco protettivo nelle aree sciabili, rilevazione di velocità non commisurata, violazioni della segnaletica presente nelle aree sciabili, nonché a relativamente al corretto transito e risalita delle piste da sci.
Massicci anche i controlli effettuati dai militari sulle strade: nelle ultime due settimane i carabinieri di Brunico anno elevato oltre 50 sanzioni e ritirato 20 patenti, di cui 10 per abuso di alcolici, 3 per l'utilizzo del telefonino alla guida, 6 per manovre di sorpasso non consentito. Una patente è stata poi ritirata in quanto una persona è stata sorpresa alla guida dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti.
Infine i carabinieri, impegnati nei controlli di routine nel centro di Brunico, hanno denunciato all'Autorità giudiziaria due cittadini stranieri gravati da provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane.