Gruppo di ultras saccheggia l'autogrill e vandalizza un bagno dopo la partita di hockey: paura in A22

BOLZANO. Undici daspo da 10 a 3 anni e dieci divieti di accesso in tutti gli autogrill della provincia. Queste le decisioni del questore di Bolzano, Paolo Sartori, dopo il gravissimo episodio di criminalità avvenuto in A22 nell'autogrill dell’area di servizio “Plose Ovest”, in carreggiata sud, nel Comune di Varna. 

E' successo a seguito dell’incontro di hockey tra le squadre “Eishockey – Club Villacher Sportverein Villacher” e “Hockey Club Bolzano”, valido per la 35ª Giornata del Campionato Internazionale “Ice Hockey League”. 

FURTO E PAURA ALL'AUTOGRILL
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine il gruppo di ultras della squadra bolzanina costituito da una dozzina di individui, a bordo di due minibus, in occasione di una sosta, dopo essere entrati nell’autogrill, approfittando del fatto che erano in molti e della conseguente confusione creata e del clima di paura portato, rendendo impossibile un controllo dall'unico dipendente in quel momento in servizio, hanno iniziato a rubare diversi prodotti presenti sugli scaffali per un calore superiore ai 2 mila euro. 

Questa azione, per le modalità con la quale è stata realizzata, (ingresso massivo in gruppo nell’esercizio commerciale e confusione finalizzata a disorientare e neutralizzare un eventuale intervento dell’unico addetto a vendite) ha peraltro determinato un concreto e prolungato pericolo per l’incolumità pubblica e la sicurezza degli altri utenti presente nell'Autogrill.

Non soddisfatti dei reati commessi, il gruppo di ultras si è poi sfogato sulle pareti dei servizi igienici, imbrattandole e danneggiandole con scritte e slogan inneggianti agli ultras della squadra bolzanina, incuranti dei sistemi di videosorveglianza, nonché della presenza di altre persone, rappresentando, quindi, un potenziale pericolo.

LE INDAGINI  E I PROVVEDIMENTI
Gli immediati approfondimenti investigativi effettuati nell’occasione dalla Polizia Stradale di Bolzano hanno consentito di individuare 10 dei dodici responsabili dei gravi fatti, 3 dei quali minorenni. Al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, sono stati denunciati alle competenti Procure per i reati di furto aggravato in concorso. 

In considerazione della gravità di quanto accaduto e dei precedenti riscontrati a carico di alcuni ultrass il questore Paolo Sartori ha emesso diversi provvedimenti. Per un 17enne bolzanino con precedenti specifici per possesso di artifizi pirotecnici in occasione manifestazioni sportive, violazione delle disposizioni a tutela ordine pubblico, lancio di materiale pericoloso, scavalcamento ed invasione di campo, già destinatario di Daspo per le manifestazioni calcistiche per la durata di 1 anno, emesso dal Questore della Provincia di Bolzano lo scorso 2 Maggio 2024, in questa occasione è stato colpito da un Daspo della durata di 10 anni, valido per tutte le tutte le manifestazioni organizzate e gestite dalle Federazioni sportive che fanno parte parte del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Un 30enne bolzanino con precedenti specifici per lesioni personali, porto abusivo di armi, travisamento, manifestazione non autorizzata ed altro, già destinatario di Daspo emesso dal Questore della Provincia di Bolzano nel 2016 per la durata di 1 anno, in questa occasione è stato colpito anche lui da un altro Daspo della durata di 10 anni.

Un 39enne bolzanino, in questa occasione è riuscito nell’impresa di vedersi emettere ben 2 Daspo il primo di 5 anni per il furto in Autogrill, in quanto ha precedenti specifici, ed il secondo di 1 anno, per aver acceso un fumogeno durante la partita tra le compagini “Eishockey – Club Villacher Sportverein Villacher” e “Hockey Club Bolzano”. 

Altri due 18enni hanno ricevuto un daspo di 3 anni per lesioni e ubriachezza molesta, mentre lo stesso provvedimento ha colpito un 25enne e un 26enne per porto abusivo di armi. Due anni di Daspo, invece, per due 17enne e un 25enne sempre di Bolzano. 

Tutte queste persone, spiega la Questura,  non potranno accedere ai luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipino o assistano alle predette manifestazioni sportive, e più specificatamente i piazzali adibiti alle partenze, all’arrivo ed alla sosta dei veicoli per gli esodi organizzati dei tifosi, le strutture sportive, i dintorni e le vie limitrofe in occasione dei suddetti incontri sportivi. Il divieto è da intendersi esteso, in occasione di ogni incontro degli sport indicati, per un periodo temporale ricompreso tra due ore prima dell'inizio e due ore dopo il termine di ciascuna manifestazione sportiva, anche alle stazioni ferroviarie, ai caselli autostradali, agli scali aerei, agli autogrill ed a tutti gli altri luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle competizioni medesime, sempre per lo stesso periodo a decorrere dalla data di notifica del presente provvedimento; in caso di inottemperanza, il trasgressore verrà denunciato ai sensi della normativa vigente.

Per luoghi interessati alla sosta, al transito al trasporto si intendono tutte le strade, vie e piazze limitrofe all’impianto sportivo, nel raggio di 500 metri dal perimetro esterno dello stesso. Per quanto riguarda le stazioni ferroviarie, i caselli autostradali, gli scali aerei, gli autogrill e tutti gli altri luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono agli incontri sportivi, il divieto opera nei confronti di tutte le diverse strutture esistenti sul territorio nazionale. Tutte le persone coinvolte, inoltre,  sono state colpite da un daspo per un periodo di 2 anni  durante il quale non potranno più fare accesso ad alcun autogrill che si trova nella Provincia di Bolzano. 

“Questi dieci individui, buona parte dei quali recidivi e con precedenti specifici, oltre ai reati per i quali sono accusati, con tali comportamenti criminali hanno messo in pericolo la sicurezza, l’ordine pubblico e l’incolumità delle altre persone presenti nell’Autogrill, tra cui famiglie con bambini”  ha evidenziato il questore Paolo Sartori. “Costoro, inoltre, con le proprie condotte hanno dimostrato di essere del tutto incuranti delle persone e delle Leggi dello Stato. Per questi motivi ho deciso di adottare severi Provvedimenti, con la speranza che tutto ciò possa servire a rendere questi individui consapevoli di quanto hanno fatto”.