Dà in escandescenze, si denuda e lancia oggetti contro i passanti: 26enne fermato e arrestato dalla polizia, sarà espulso

BOLZANO. Dà in escandescenze, si denuda e lancia diversi oggetti contro i passanti e, intercettato dalla polizia, cerca di estrarre un coltello sfondando inoltre a calci il vetro posteriore della volante: un 26enne è stato fermato e arrestato e sarà espulso.

Il fatto è avvenuto nel fine settimana a Bolzano in via Alto Adige dove il giovane, un cittaddino gambiano senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, in preda ad un forte stato di agitazione probabilmente dovuta all'abuso di alcolici e stupefacenti, si è spogliato e ha iniziato a lanciare oggetti contro diverse persone presenti.

Sul posto è giunta una pattuglia della squadra "Volanti" della polizia che lo ha raggiunto mentre si stava allontanando in direzione di via Trento, cercando di metterlo in condizioni di non nuocere: il giovane ha quindi reagito violentemente, iniziando a opporre resistenza fisica con spintoni, calci e sputi per poi sferrare un pugno ad un agente e cercando di estrarre un coltello dalla tasca dei pantaloni.

Immobilizzato e disarmato, è stato fatto salire a bordo dell'auto della polizia dove ha continuato ad opporre resistenza, sferrando calci contro i vetri del veicolo e riuscendo ad infrangerne uno e a piegane un altro verso l'esterno: condotto in Questura è stato identificato ed è emerso che il 26enne, ospite di un centro emergenza freddo, era già gravato da numerosi precedenti penali per reati di varia natura e gravità –  quali danneggiamento, porto abusivo di armi o oggetti atti a offendere, spaccio di stupefacenti, minaccia, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e invasione di terreni ed edifici – e inoltre inottemperante all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale emesso il 14 gennaio scorso.

Al termine degli atti di polizia il giovane è stato dichiarato in arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per danneggiamento volontario aggravato, e denunciato alla Procura della Repubblica per atti osceni in luogo pubblico e minaccia e porto di armi o oggetti atti a offendere, venendo condotto al carcere di Bolzano.

Il Questore di Bolzano Paolo Sartori in considerazione di quanto accertato e della comprovata pericolosità più volte dimostrata dal 26enne, nonché della sua posizione di irregolarità in Italia, ha emesso nei suoi confronti un decreto di espulsione dal territorio nazionale, con ordine di accompagnamento e di trattenimento al Cpr “Corelli” di Milano, dove è stato scortato nella serata di sabato in attesa del rimpatrio.