Il medico di famiglia va in pensione e il presidio ambulatoriale rischia di chiudere: a Pietramurata cittadini e associazioni si mobilitano con una raccolta firme
La popolazione della frazione del comune di Dro è preoccupata: il primo gennaio 2025 il dottor Severino Bombardelli andrà in pensione e, al momento, non è prevista la sua sostituzione. Dieci le associazioni locali che si sono mobilitate per sensibilizzare le autorità, ricordando che "ogni cittadino ha diritto ad un medico di base, che deve essere prontamente disponibile per garantire cure primarie adeguate e gratuite"
PIETRAMURATA. Cittadini e associazioni scendono in campo e raccolgono le firme per chiedere, a gran voce, che il presidio ambulatoriale di Pietramurata non chiuda.
La petizione è stata promossa da ben dieci associazioni della popolosa frazione del comune di Dro - "Circolo Anziani All'ombra della Torre", "Banda Sociale di Pietramurata", "Sezione Sat Toblino", "Gruppo Alpini Monte Casale", "Comitato Carnevale dei giovani", "Società Sportiva Guaita - Toblino Calcio", "Circolo Oratorio Santa Lucia" e "Pro Loco Piano Sarca" - e ha riscosso sin da subito una grande partecipazione da parte della cittadinanza, preoccupata dal fatto che, a partire dal primo gennaio 2025, il dottor Severino Bombardelli andrà in pensione a, al momento, non è prevista la sua sostituzione.
L'obiettivo è quello di sensibilizzare le autorità, sia il comune che la Provincia, affinché venga trovata rapidamente una soluzione e - in completa continuità con il presente - sia garantita anche nell'immediato futuro l'apertura del presidio ambulatoriale di Pietramurata, dove dovrebbe operare il medico di famiglia e medicina generale.
"L'assenza dal primo gennaio 2025 - si legge nel comunicato stampa diffuso dalle associazioni - di un presidio ambulatoriale con medico di famiglia a Pietramurata, conseguente al pensionamento del dottor Severino Bombardelli, sta creando serie preoccupazioni sulla modalità e qualità di erogazione del servizio di assistenza e cura della salute nei cittadini di Pietramurata, paese che oggi conta 1.140 abitanti (il 22,24% del totale dell'intero comune di Dro e in crescita di 11 unità) e 487 nuclei famigliari (9 in più sul 2023). Una situazione che comporterà pesanti difficoltà in particolare per le persone anziane, con difficoltà di mobilità o in condizioni di salute fragile. In assenza di presidio ambulatoriale, infatti, i cittadini saranno infatti obbligati a percorrere lunghe distante con mezzi propri e del servizio pubblico per ricevere le cure necessarie, una situazione che produrrà ricadute negative e seri rischi di sopravvivenza per un altro servizio essenziale quale la farmacia comunale di Pietramurata".
"E' fondamentale ricordare - prosegue la nota - che, come sancito dalla legge, ogni cittadino ha diritto ad un medico di base, che deve essere prontamente disponibile per garantire cure primarie adeguate e gratuite. La petizione mira a richiamare l'attenzione delle autorità sanitarie e dell'amministrazione comunale sulla necessità urgente di una soluzione, con l'assegnazione di un nuovo medico di base che copra anche la frazione di Pietramurata in modo da assicurare a tutti i cittadini, specialmente i più fragili, un'assistenza sanitaria adeguata e tempestiva".
Per partecipare alla raccolta firme o fornire il proprio supporto alla causa, è possibile contattare direttamente il circolo "All'Ombra della Torre" al numero 340 - 3996960.