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"Contento quando una fila d'italiani la prenderanno a calci nel sedere". Le terribili parole dell'ex leghista Bessone su Ottavia Piana, definita "ragazzetta sciaugurata"

Nella scorsa legislatura (non è stato rieletto nel 2023) della Lega ha ricoperto il ruolo di vice presidente del consiglio provinciale di Bolzano ed è stato assessore provinciale all'edilizia pubblica e al patrimonio. "Personalmente sono contento che questa ragazza sia potuta tornare a casa per riabbracciare i genitori, e lo sarò anche quando una volta guarita e pronta per rientrare nella grotta troverà una fila di italiani che la prenderanno a calci nel sedere per insegnarle a vivere nel rispetto di tanti professionisti e di chi paga le tasse" ha scritto sui suoi canali ufficiali

Di Luca Pianesi e Daniele Loss - 21 dicembre 2024 - 20:44

BOLZANO. Definisce senza mezzi termini Ottavia Piana "una ragazzetta sciaugurata" e afferma che sarà contento quando "una volta guarita e pronta per rientrare nella grotta troverà una fila di italiani che la prenderanno a calci nel sedere per insegnarle a vivere nel rispetto di tanti professionisti".

 

E poi, ancora (ma quale è il collegamento? Perché noi fatichiamo a trovarlo) "(rispetto) di chi paga le tasse e attende una visita medica all'ospedale da mesi".

 

Le parole sono pesantissime, financo volgari (la metafora del "prendere a calci nel sedere" si commenta da sola) e a metterle nero su bianco non è un utente medio dei social network, che non si è documentato a dovere e "butta" di getto quattro righe su Facebook, tanto per dire la propria su di un argomento del quale conosce pochissimi, ma un esponente politico che, nella scorsa legislatura, ha ricoperto anche il ruolo di vice presidente del consiglio provinciale di Bolzano ed è stato per cinque anni assessore provinciale all'edilizia pubblica, al libro fondiario, al catasto e al patrimonio.

 

A dare ad Ottavia Piana della "ragazzetta sciaugurata" ed auspicare per lei dei "calci nel sedere" (da parte di più persone) è stato infatti il leghista (fino a pochi mesi fa) Massimo Bessone, dal 2010 al 2023 coordinatore della Lega Valli Isarco e Pusteria, dal 2023 al 2024 segretario della Lega Salvini Valli Isarco e Pusteria, ex consigliere comunale della Lega a Bressanone (dal 2010 al 2018), ex commissario della Lega Nord Alto Adige (dal 2017 al 2019), oltre alle cariche ricoperte in ambito regionale (consigliere dal 2018 al 2023) e provinciale. Ricandidatosi alle elezioni del 2023, Bessone non è stato eletto per la seconda volta, precipitando a livello di preferenze, passate dalle 4.398 del 2018 alle 1.391 dell'anno scorso.

 

Ottavia Piana, speleologa di fama nazionale, si trova ricoverata in terapia intensiva all'ospedale di Bergamo. E' in buone condizioni ma i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Le parole di Bessone risalgono a due giorni fa (giovedì 19 dicembre), quando la situazione clinica della speleologa lombarda erano ancora più incerte. E, allora, ancora di più, quanto scritto dall'ex assessore provinciale, al di là delle espressioni utilizzate, appare molto grave.

Infine viene da chiedersi cosa c'entri (Di Pietro avrebbe detto "ma che c'azzecca?") e quale connessione abbia all'accaduto, l'espressione che sottolinea come Ottavia Piana debba avere "rispetto di chi paga le tasse e attende una visita medica all'ospedale da mesi".

 

E' noto che i contribuenti (quindi chi paga le tasse) non dovranno sborsare una lira per il salvataggio, visto che uno speleologo opera "coperto" da un'assicurazione (QUI ARTICOLO).

 

"Non saranno i cittadini a pagare - ha spiegato a La Stampa, nei giorni scorsi, il presidente della SSI, la società speleologica italiana Sergio Orsini -. Abbiamo un accordo con Axa. Gli speleologi sono coperti sia per l'autosoccorso sia per l'utilizzo delle strutture del Corpo nazionale di soccorso alpino (come in questo caso, ndr). Sono assicurati da quando escono dalla macchina per andare verso la grotta a quando ripartono per tornare a casa".

 

Sull'argomento era intervenuto anche Marco Guiducci, vicepresidente nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, che aveva fatto spiegato che "il corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico riceve finanziamenti annui dalle regioni e dallo stato che garantiscono la formazione, l'acquisto di automezzi e materiali tecnici, ma pure di affrontare le spese dei soccorsi". E poi: "Ci sono altri interventi che passano totalmente inosservati. Ma che sempre, per una singola persona dispersa in montagna, un escursionista, un cacciatore, un fungaiolo, richiedono ore e ore di volo di elicotteri. Vi garantisco che un intervento del genere ha costi enormemente più elevati di questo. Non è corretto criticare persone che svolgono attività di carattere scientifico".

 

"Qui pro" direbbero i latini. E verrebbe da chiederlo anche all'ex assessore provinciale Massimo Bessone il perché di un post zeppo di imprecisioni. Populismo? Il bisogno di dire "la propria" sempre e comunque?

 

Quel che è certo è che i toni e le espressioni utilizzate nei confronti di Ottavia Piana dall'ex vicepresidente della Provincia non fanno onore alla carica ricoperta e si allineano  a quelle, terribili, lette in questi giorni e prodotti da poveri leoni da tastiera.

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