Una manifestazione contro orsi e lupi in Trentino, ecco chi la sta promuovendo e chiede ai trentini di stringersi a Fugatti nella sua battaglia
I promotori sono Guido Redolfi, già braccio destro di Ossanna e ''istituzione'' della Val di Sole che come ultimo post ha condiviso la fake sulle strade e ciclabili chiuse per colpa degli orsi e Danilo Perin, storico leghista della Valsugana da qualche anno entrato in Fratelli d'Italia
TRENTO. I promotori dell'iniziativa sarebbero Guido Redolfi e Danilo Perin (almeno così i due hanno rivelato a NosMagazine).
Il primo è stato per qualche tempo braccio destro del consigliere del Patt Lorenzo Ossanna (quello che in consiglio provinciale ha proposto di dare il via libera ai cacciatori per risolvere il problema lupi e orsi con un testo di legge che definire sgangherato è dire poco). Uno che si era candidato nelle liste di Walter Kaswalder alle scorse provinciali e che, ora che il Partito autonomista trentino tirolese ha svoltato a destra, è stato nominato addetto alla segreteria dell'assessore regionale Lorenzo Ossanna durando comunque poco perché da qualche giorno sarebbero arrivate le dimissioni. Perin, invece, è stato un leghista di ferro, per 12 anni, consigliere comunale a Ospedaletto e anche candidato alle ultime provinciali ma passato a Fratelli d’Italia nel 2020 con i quali ha fondato il circolo Valsugana e Tesino.
Il primo, Guido Redolfi, pur essendo una ''istituzione'' in Val di Sole avendo ricoperto il ruolo di commissario e presidente della Comunità per molti anni sulla sua pagina come ultima cosa condivisa ha la fake news che sarebbero state chiuse strade e ciclabili a Caldes per la presenza dell'orso (notizia smentita prima da il Dolomiti e poi anche dalla Provincia in via ufficiale). Un post buono ad esacerbare gli animi, a creare divisioni e rabbia, a polarizzare l'opinione spingendo chi legge alla conclusione che lo stesso post propone: ''Vuoi vedere che in gabbia ci siamo noi''.
Il secondo è un esperto cacciatore e sulla sua pagina ha un pot-pourri di immagini di predazioni da lupi e video di orsi cattivi. Ci sono loro due dietro la manifestazione che sarebbe stata indetta per sabato 20 maggio alle 10 in Piazza Dante.
Lo scrive lo stesso Perin: ''Come libero cittadino sto organizzando per il giorno sabato 20/5/23 ore 10 in piazza Dante a Trento una manifestazione autorizzata e tranquilla solo per ribadire che orsi e lupi vanno immediatamente diminuiti. Poi saranno le istituzioni a decidere il come. Noi di montagna abbiamo il diritto di poter lavorare in pace nelle nostre montagne e per chi vuole farsi le ferie circolare in Trentino senza aver paura di essere aggrediti da lupi o orsi. Voglio precisare che non vorrò nessuna bandiera e nessun caso di danneggiamento verso la piazza o altro. Si può manifestare senza creare disturbo a nessuno. Grazie già da ora per vorrà partecipare''.
E sulla pagina di Redolfi si legge il post che sta già circolando che recita: ''Da cittadini appartenenti a Valli montane e ad una Provincia Autonoma, è ora di trovarsi tutti assieme uniti per manifestare ed esprimere il nostro pensiero ed il nostro volere. Orsi e lupi stanno limitando e modificando la nostra quotidianità''. E ancora: ''La politica deve trovare la strada più breve e corretta per ridare rispetto a noi ed al territorio, in modo da poter vivere come un tempo, senza paura di essere aggrediti, o di perdere i nostri cari azzannati da questi animali a pochi metri da casa. Sosteniamo le istituzioni in questo percorso: solamente uniti e collaboranti riusciremo a riguadagnare la tranquillità che ci spetta e che in questo momento ci è privata''.