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Aggressione in val di Rabbi, Fugatti condanna a morte Mj5. E' lui l'orso che ha ferito Cicolini

L'esemplare non era mai stato aggressivo con le persone ma nel 2019 era finito nel report dei Grandi carnivori per 11 eventi di danno, in quell'anno M49 aveva registrato 44 episodi

Di Luca Andreazza - 10 marzo 2023 - 13:52

TRENTO. E' Mj5 l'orso che ha aggredito Alessandro Cicolini domenica 5 marzo in val di Rabbi. La Provincia ha chiesto l'abbattimento dell'esemplare, definito problematico. Questo plantigrado è un maschio di 18 anni, nato nel 2005 da Maja e Joze, orsi sloveni che hanno dato avvio al progetto Life Ursus sulle Alpi negli anni '90.

 

"Dal 2006 al 2022 - spiega Maurizio Fugatti, presidente della Provincia - ha frequentato tutto il Trentino occidentale e si muove molto. E' stato anche in Provincia di Bolzano. La zona più frequentata è quella del Brenta meridionale".

 

L'esemplare non era mai stato aggressivo verso l'uomo ma è finito nel report provinciale dei Grandi carnivori. Nel 2019 KJ1 e MJ5 avevano registrato rispettivamente 10 e 11 episodi di danni, nemmeno un terzo delle incursioni di M49-Papillon che aveva raggiunto i 44 eventi in quello stesso anno.

 

La decisione della Pat è quella di procedere alla cattura per poi procedere all'abbattimento in quanto ritenuto "problematico", anche se "si tratta di un orso che non ha mai dato queste problematiche prima d'ora", dice Fugatti. "Ma ora rispetto al percorso del piano Pacobace, che disciplina le azioni messe in campo dalle autorità, c'è una fattispecie prevista con un orso che ha avuto contatto fisico e non un falso attacco. In questo caso si prevede la cattura per mettere il radiocollare oppure la cattura per abbattimento".

 

Il governatore leghista ha informato il ministro Pichetto Fratin. Informato anche l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, sono obbligatorie le comunicazioni sull'iter ma in questo caso il parere non è vincolante. "Ci aspettiamo una espressione di Isrpa conforme alla gravità del fatto accaduto, dopodiché noi procederemo comunque. Possiamo catturare questo orso la prossima settimana, come tra sei mesi perché è un esemplare che si muove molto", le parole di Fugatti.

 

Il caso è avvenuto domenica 5 marzo nella zona di malga Mandriole sulla montagna di Pracorno a 2 mila metri (Qui articolo); il 39enne stava percorrendo un sentiero segnalato nel bosco con il suo cane quando ha notato un orso a una ventina di metri di distanza. "Si è girato per scappare ma il plantigrado è arrivato da sotto", le parole a Il Dolomiti di Lorenzo Cicolinisindaco di Rabbi e fratello di Alessandro. "E' stato velocissimo e tutto improvviso. La zona in quel tratto è ripida del bosco e così è anche ruzzolato qualche metro per finire contro una pianta" (Qui articolo). 

 

Fortunatamente Cicolini non è stato in pericolo di vita ma aveva riportato diverse ferite alla testa e al braccio (Qui articolo). Gli accertamenti e le analisi della forestale hanno consentito quindi di stabilire il Dna dell'orso e risalire alla sua identità: Mj5, nuovo ricercato numero uno della Provincia.

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