Brillamento di ordigni bellici in Vallagarina: artificieri al lavoro. Chiusura in mattinata per la strada che collega le località di Sano e Bordina a Mori
Come già anticipato da il Dolomiti negli ultimi giorni, nella mattinata di oggi sono al lavoro gli artificieri dell'esercito per il brillamento di ordigni bellici ritrovati nella zona di Mori: la strada che collega le località di Sano e Bordina rimarrà chiusa fino a mezzogiorno

MORI. Dopo le prime attività, che gli artificieri dell'Esercito hanno portato avanti nella giornata di venerdì 11 novembre, continuano a Mori i brillamenti di alcuni ordigni bellici ritrovati nel territorio comunale: rimarrà chiusa fino a mezzogiorno oggi (lunedì 14 novembre) la strada che collega le località di Sano e Bordina, dove i militari effettueranno i brillamenti. Una terza operazione sarà ripetuta il 17 novembre.
Si tratta, dicono le autorità, di alcuni ordigni bellici di limitate dimensioni ritrovati proprio lungo la strada che collega le due località in Vallagarina. I carabinieri sono entrati in azione in mattinata, chiudendo l'area e fermando il traffico dalle 9 e 30. Come detto, lo stop proseguirà fino a mezzogiorno circa mentre non sono previste ulteriori restrizioni sul traffico sulle altre strade di collegamento tra Mori e Brentonico.
“Si tratta di residuati risalenti alla Prima guerra mondiale – aveva spiegato il sindaco di Mori Stefano Barozzi in occasione dei primi brillamenti –. Il ritrovamento è avvenuto in una zona periferica e sono di ridotte dimensioni ma naturalmente per ragioni di sicurezza biosogna procedere al brillamento. È possibile sentire rumori, invitiamo la popolazione a non preoccuparsi tra Loppio e Mori Vecchia”.