Vestiti, liquori e sigarette di contrabbando, controlli della Finanza: sanzioni per oltre 10 mila euro
I militari e i funzionari doganali hanno accertato ripetuti tentativi di contrabbando di prodotti di lusso, acquistati nella vicina Livigno e occultati nei modi più ingegnosi dai viaggiatori per evitare di doverne dichiarare il possesso in dogana, corrispondendo i relativi dazi

BOLZANO. Vestiti, liquori, ma anche sigarette e altri accessori. Sono diversi i prodotti di contrabbando che sono stati rintracciati dalla Guardia di Finanza in Alto Adige.
L’azione del Corpo è stata indirizzata al controllo dei flussi di traffico in ingresso sul territorio provinciale, lungo le principali direttrici viarie del confine di Stato, con un presidio dei valichi stradali del Brennero, di Resia e di Tubre.
Proprio nella piccola località venostana, dove è tuttora presente un valico doganale che segna il confine con la Svizzera, presidiato dalla Finanza e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, i militari e i funzionari doganali hanno accertato ripetuti tentativi di contrabbando di prodotti di lusso, acquistati nella vicina Livigno e occultati nei modi più ingegnosi dai viaggiatori per evitare di doverne dichiarare il possesso in dogana, corrispondendo i relativi dazi.
La condotta è costata ai trasgressori l’irrogazione di sanzioni per oltre 10 mila euro.