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Aggressione in carcere a Bolzano, due agenti di polizia finiscono in ospedale. Sinappe: ''Aggrediti a colpi di sedia, situazione insostenibile''
Il grave episodio è avvenuto nelle scorse ore e l'aggressione è arrivata da due detenuti appena arrivati in carcere. La denuncia della segreteria locale di Bolzano del Sinappe: "Siamo in pochi, non è più sostenibile"
BOLZANO. Un'aggressione a colpi di sedia, è successa all'interno del carcere di Bolzano e a farne le spese questa volta sono stati due agenti di polizia penitenziaria. A denunciare il grave episodio è stata la segreteria locale di Bolzano del Sinappe.
Autori dell'aggressione sono due giovani che erano entrati in carcere nella serata di sabato.
“Ieri mattina – spiegano i rappresentanti del Sinappe – i due detenuti si trovavano in cella ed hanno cercato di richiamare l'attenzione dei due agenti di polizia penitenziaria che si trovavano nella sezione adducendo delle problematiche legate ad un presunto guasto del rubinetto”.
Da qui la decisione dei due agenti di avvicinarsi. Uno dei due è entrato nella stanza mentre l'altro, per motivi ovviamente di sicurezza, è rimasto all'esterno a controllare la situazione.
Il poliziotto che si trovava all'interno ha però verificato che il rubinetto non presentava alcun problema. Sono bastati, però, pochi secondi che i due detenuti hanno adottato un atteggiamento aggressivo. L'agente, vedendo quello che stava accadendo, si è diretto all'uscita ma uno dei due giovani che si trovavano all'interno della cella ha afferrato una sedia di legno per cercare di colpirlo alle spalle.
Un tentativo che non è riuscito visto che il secondo agente, vedendo quello che stava accadendo, è intervenuto bloccando la sedia con un braccio e procurandosi una frattura. L'altro agente è finito invece con la schiena contro il letto procurandosi diverse contusioni.
Fortunatamente i due agenti sono comunque riusciti a uscire dalla cella e a ristabilire la sicurezza. Immediatamente sono stati portati in ospedale ed entrambi hanno ricevuto una prognosi di diversi giorni.
“Il problema principale – spiegano dalla segreteria locale di Bolzano del Sinappe - è che siamo ad un livello di personale che ormai non si può più descrivere e non è più sostenibile. Siamo rimasti una manciata e ci troviamo ad affrontare situazioni difficili. Ci sono dei detenuti che hanno dei problemi e facilmente diventano aggressivi. Così non si può andare avanti”.
