Spiagge e acque più belle d'Italia, il Trentino premiato con 10 'bandiere blu'
Sono state premiate quelle località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti, come stabilito dai risultati delle analisi che, nel corso degli ultimi quattro anni, le Arpa (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) hanno effettuato nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio, condotto dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente
TRENTO. Sono dieci le bandiere blu che anche quest'anno sono state assegnate il Trentino per la bellezza delle sue acque e dei suoi laghi.
Stiamo parlando di Bedollo, Baselga di Pinè, Pergine Valsugana, Levico Terme, Tenna, Caldonazzo, Calceranica al Lago, Lavarone, Sella Giudicarie e Bondone.
Le Bandiere Blu 2020 sono state assegnate dalla Foundation for Environmental Education (FEE) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici e annunciate questa mattina in conferenza telematica con i sindaci vincitori.
Si tratta di 195 località rivierasche e 75 approdi turistici potranno fregiarsi, in questa trentaquattresima edizione, del riconoscimento Bandiera Blu 2020. Stiamo parlando anche di 407 spiagge, corrispondono a circa al 10% delle spiagge premiate a livello mondiale.
Sono state premiate quelle località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti, come stabilito dai risultati delle analisi che, nel corso degli ultimi quattro anni, le Arpa (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) hanno effettuato nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio, condotto dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.
Nelle valutazioni che sono state date anche quest’anno ha avuto grande rilievo alla gestione del territorio e all’educazione ambientale messe in atto dalle Amministrazioni al fine di preservare l’ambiente e promuovere un turismo sostenibile. In tale ottica, alcuni indicatori presi in considerazione sono stati: l’esistenza ed il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari, la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti senza limitazioni. Non bisogna inoltre dimenticare l’azione di sensibilizzazione intrapresa affinché i Comuni portino avanti un processo di certificazione delle loro attività istituzionali e delle strutture turistiche che insistono sul loro territorio.
Analizzando i risultati ottenuti in questa edizione, si nota un trend di crescita delle località Bandiera Blu rispetto al precedente anno. Sono 195 i Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento, 12 in più rispetto ai 183 dello scorso anno: 12 sono i nuovi ingressi, nessuna uscita. In particolare, la Liguria sale a 32 località con due nuovi ingressi, segue la Toscana con 20 località (un nuovo ingresso), la Campania raggiunge le 19 Bandiere con un nuovo ingresso, con 15 località seguono le Marche. La Puglia conquista due nuove località e raggiunge 15 Bandiere, mentre la Sardegna riconferma le sue 14 località.
Anche la Calabria va a quota 14 con tre nuovi ingressi, mentre l’Abruzzo resta a 10. Rimangono invariate anche le 10 bandiere del Trentino Alto Adige. Il Lazio conferma le 9 bandiere, così come 9 sono quelle del Veneto, che segna un nuovo ingresso; l’Emilia Romagna conferma le sue 7 località, mentre la Sicilia ne guadagna una passando a 8 Bandiere.
La Basilicata conferma le sue 5 località; si registra un nuovo ingresso in Piemonte che ottiene 4 bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 Bandiere dell’anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera, anche la Lombardia conferma una Bandiera blu. Complessivamente, quest’anno le Bandiere sui laghi arrivano a 18.