Ricerca e sperimentazione scientifica, dalla Pat 167 milioni di euro alla Fondazione Edmund Mach nei prossimi 4 anni
Il nuovo accordo di programma con la Fondazione Mach punta a consolidare la sua attività di ricerca e formazione, volte a supportare l’innovazione, in particolare, nei settori agricolo e forestale, strategici per l'economia trentina
TRENTO. Quasi 43 milioni di euro per l'anno 2025 pari a 167 milioni nei prossimi quattro anni. Sono i soldi che la Provincia ha stanziato alla Fondazione Edmund Mach con il nuovo accordo di programma 2025-2028 confermando così il forte impegno per lo sviluppo della ricerca, dell'innovazione e della formazione in ambito agro-alimentare, forestale e ambientale.
Con il nuovo accordo vengono stabiliti gli obiettivi e i temi generali dell'attività di ricerca, i criteri per determinare i concorsi finanziari di Piazza Dante e le modalità per la valutazione dei risultati ottenuti. Gli obiettivi definiti con la Fondazione Mach mirano a consolidare la sua attività di ricerca, e formazione, volte a supportare l’innovazione, in particolare, nei settori agricolo e forestale, strategici per l'economia trentina.
“L’Amministrazione provinciale persegue da anni una strategia di sviluppo territoriale basata sulla conoscenza, riconoscendo nella diffusione della ricerca e dell'innovazione uno strumento fondamentale per la valorizzazione della qualità e competitività dell'intero territorio provinciale” osserva l’assessore Spinelli, che evidenzia come Fem rappresenti “una realtà unica nel panorama nazionale, dove la ricerca, il trasferimento tecnologico e della conoscenza sono strettamente integrati con l'istruzione e la formazione. Questo modello consente un costante arricchimento reciproco, generando al contempo un vantaggio competitivo significativo per il nostro territorio”. Secondo l’assessore Zanotelli "La Fondazione Mach è da sempre un punto di riferimento per la ricerca applicata e l'innovazione in agricoltura: un impegno che si traduce in strategie cruciali per garantire la sostenibilità e la competitività del nostro settore agro-alimentare, anche attraverso la formazione dei nostri operatori. L'investimento in questi ambiti è strategico per garantire la sostenibilità economica e sociale delle nostre imprese agricole, di cui beneficia l’intera comunità”.
La Fondazione Mach realizza e sviluppa attività di ricerca e di sperimentazione scientifica, di istruzione e formazione nonché di trasferimento tecnologico e della conoscenza, che guardano alla crescita socio-economica e culturale degli addetti all'agricoltura, nonché allo sviluppo del sistema agro-alimentare e forestale, in armonia con la tutela e la valorizzazione del territorio. Nel rispetto delle competenze delle altre strutture ed enti provinciali, la Fem svolge inoltre attività di ricerca, di educazione e di informazione sull'ecosistema naturale alpino, nonché attività di studio e di proposta per la conservazione e il recupero di aree a vocazione naturalistica.
Svolge la sua attività attraverso il Centro di Istruzione e Formazione (CIF), il Centro di Ricerca e Innovazione CRI) e il Centro di Trasferimento Tecnologico (CTT) e con il supporto della propria azienda agricola sperimentale, con attenzione a valorizzarne i risultati a vantaggio dello sviluppo locale nella sua dimensione sociale, economica e culturale.