Instancabili, i vigili del fuoco del Trentino ancora impegnati nei soccorsi alle popolazioni del bellunese colpite dal maltempo
I Corpi dei vigili del fuoco volontari dei Distretti di Mezzolombardo, Cles, Fondo e Malè stanno operando nel comune di Rocca Pietore, uno dei 'Borghi più belli d'Italia' colpito da un'ondata di fango
ROCCA PIETORE. Continua senza sosta il lavoro dei vigili del fuoco dei Corpi del distretto di Mezzolombardo che non appena risolta l'emergenza del maltempo in Trentino sono corsi in soccorso alle altre popolazione del Nord Est colpite dalla calamità. Nemmeno il tempo di scollarsi di dosso il fango e il sudore che hanno preso la strada per i territori del bellunese, drammaticamente segnati dal passaggio della perturbazione.
Una squadra composta da 45 vigili sta operando proprio a Rocca Pietore, un comune della provincia di Belluno su cui con forza si è abbattuto il maltempo. "La colonna mobile composta dai Distretti di Mezzolombardo, Cles, Fondo e Malè è partita alle 5.30 di questa mattina e lavorerà tutto il giorno per ripristinare la maggior parte dei servizi ancora interrotti".
Rocca Pietore è un antico borgo che appartiene alla zona dolomitica, dove i suoi abitanti si esprimono ancora in lingua ladina. Durante l'emergenza il fango che ha inondato il paese ha provocato danni ingenti, compromettendo la vita di uno dei "Borghi più Belli d'Italia" anche dal punto di vista ambientale.
Instancabili questi pompieri, come i colleghi della Val di Fassa. Questi hanno portato il loro prezioso aiuto nella zona di Arabba, un altro dei paesi del bellunese sconvolto dalla furia del maltempo dove la caduta di piante sulle strade ha isolato e reso difficili le comunicazioni con intere frazioni e dove un black out dell'energia elettrica è stato in parte ripristinato con alcuni collegamenti con la val di Fassa.