Nasce la strada dei fiori, un tracciato ideale che figurativamente comprende l’intero territorio provinciale
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Durante il mese di settembre l’Associazione floricoltori trentini in sigla Aflovit annuncerà pubblicamente la nascita della strada dei fiori e dello statuto che si prefigge di creare uno strumento promozionale per valorizzare i prodotti dei floricoltori trentini.
Se ne sta occupando da tempo Stefano Delugan che si occupa di agroecologia in Valsugana ed è stato fondatore due anni da della Federazione provinciale delle aziende biologiche del Trentino.
Il tecnico ha lavorato finora in accordo con Mario Calliari titolare dell’omonima azienda florovivaistica familiare di Volano e presidente attuale di Aflovit.
La strada dei fiori analogamente alla strada del vino e dei sapori del Trentino è un tracciato ideale che figurativamente comprende l’intero territorio provinciale.
I promotori dell’iniziativa sottolineano due passaggi significativi contenuti nello statuto in fase di completamento. L’apertura all’adesione non solo ai floricoltori ma a qualsiasi ente od organizzazione che possa contribuire al raggiungimento delle realtà statutarie e la volontà di autofinanziamento.
Non c’è alcun legame concettuale o di fatto con il modello di strada dei fiori ideato e praticato da oltre 20 anni da Umberto Viola esperto di floricoltura che utilizza tragitti reali per proporre agli appassionati di ambiente e natura un tipo di turismo amatoriale fondato sulla conoscenza della flora naturale di montagna.