La coltivazione del prezzemolo che risale ai tempi di Napoleone è iniziata 2 anni fa e prosegue la sperimentazione
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Sono tre le particelle di terreno nelle quali si coltiva dallo scorso anno il prezzemolo Cronil così denominato dal luogo di rinvenimento che si trova nei dintorni di Brentonico.
Sono situate a Brentonico, Manzano e Loppio e sono affidate ad altrettanti agricoltori locali.
La coltivazione è iniziata 2 anni fa per interessamento di Federico Bigaran, direttore dell’Ufficio produzioni biologiche della Pat e di Pietro Fusani esperto di erbe officinali del Crea di Villazzano.
L’iniziativa rientra in un progetto finanziato dal Ministero per le politiche agricole che ha lo scopo di valorizzare l’ortaggio in vista di un suo inserimento nell’elenco delle specie vegetali meritevoli di menzione esclusiva.
Nei laboratori del Centro sperimentale di Villazzano continuano da parte di Pietro Fusani le analisi intese ad individuare e caratterizzare nel prezzemolo Cronil sostanze distintive e presumibilmente salutari.
A fine aprile le piante si trovavano nella fase di prefioritura con una lieve scalarità dovuta alla diversità di altitudine.