E' iniziata la molitura del nostrano di Storo. Erano 320 gli ettari coltivati a mais nel 2019
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
La molitura della granella di mais nostrano di Storo è iniziata a metà febbraio ed è affidata al mulino di proprietà della cooperativa Agri ’90 messo in funzione 8 anni fa e ancora perfettamente funzionante.
Gli ettari coltivati a mais nostrano nella stagione 2019 erano 320. Da 1 ettaro si ricavano 35-40 quintali di granella che gli agricoltori consegnano alla cooperativa.
La granella fresca è sottoposta a controlli di qualità (presenza di muffe da micotossine) e quindi essiccata mediante flusso di aria calda e stoccata in silos di conservazione.
La cooperativa dispone di 13 silos della capacità di 980-1000 quintali.
La molitura è programmata secondo l’andamento delle vendite di farina.
Il mulino ha una capacità di lavoro di 12 quintali di granella ad ora. L’operazione di molitura è gestita da un solo addetto che si occupa anche del confezionamento della farina in contenitori standard da 1 chilo.